Tre fasi di uscita dalla quarantena a Monaco
Martedì 28 aprile, il Governo principesco ha presentato come dovrebbe svolgersi l’uscita dalla quarantena a Monaco, a partire da lunedì 4 maggio.
Il Ministro di Stato Serge Telle e i Ministri del Governo, Didier Gamerdinger (Ministro degli Affari Sociali e della Salute), Patrice Cellario (Ministro dell’Interno) e Jean Castellini (Ministro delle Finanze e dell’Economia), a turno hanno spiegato alle 19 di martedì 28 aprile su Monaco Info le tre fasi per riavviare le attività sospese a causa della pandemia del Covid-19.
Il Principato non ha mai dovuto registrare il picco epidemico. Ad oggi, ci sono stati 95 casi confermati, tra cui 4 decessi. Comunque, il successo del piano di uscita dalla quarantena dipenderà dalla vigilanza e dal coinvolgimento di tutti, secondo il governo.
I dieci comandamenti per la fine del lockdown
- Obbligo di mettere la maschera in tutti i commerci, uffici, i luoghi chiusi e sui trasporti
- Vietato l’accesso ai parchi giochi per i bambini e alle aree sport all’aperto
- Gel idroalcolico dovrà essere disponibile ovunque
- Vietate le riunioni di gruppi di più di cinque persone
- Uso dei guanti è sconsigliato
- Disinfezione regolare dei luoghi pubblici
- Appuntamenti obbligatori per gli studi per esempio di dottori, dentisti, estetiste, parrucchieri
- Obbligo di schermi in plexiglas nei negozi
- 1m50 di distanza tra una persona e l’altra
- Controlli del rispetto delle regole continui
Tre fasi di uscita dalla quarantena
Fase 1: dal 4 maggio potranno riaprire
- Tutti i negozi (una persona/4m²), ad eccezione di caffè, ristoranti, hotel, ecc.
- Luoghi di culto (dovranno essere sempre rispettate le distanze + mascherine)
- Parrucchieri, estetiste, dottori solo su appuntamento
- Riapertura dei cantieri edili
- Vendita da asporto
- Ripresa del servizio normale presso la Compagnie des Autobus de Monaco
- Vietato l’attracco alle navi da crociera
- Uscite autorizzate per le imbarcazioni private
- Parziale ripresa del traffico all’eliporto
- Riapertura di tutti i servizi pubblici che accolgono il pubblico
Fase 2: 11 maggio
L’apertura sarà progressiva, con la priorità alle classi con esami. Si dovranno rispettare le norme sanitarie: mascherine obbligatorie per insegnanti e studenti. Non ci sarà il servizio della mensa e neanche l’educazione fisica. Le classi saranno dimezzate per garantire le distanze tra studenti.
Il calendario scolastico:
11 maggio: ritorno degli studenti del liceo di Terminal (maturità) quelli di1ère (Bac Blanc) e gli studenti di BTS.
18 maggio: scuole medie, 6ème, 3ème (brevet) e AIS
25 maggio: scuole elementari, CP e CM2.
Resteranno chiuse l’Accademia, le scuole materne e gli asili nido.
Fase 3: inizio giugno
Questa fase avrà luogo solo se le condizioni di salute osservate durante le prime due fasi lo permetteranno. Il Governo potrà considerare la riapertura di:
- Ristoranti e caffè
- Sale da gioco
- Sale esposizioni
- Cinema
- Attività sportiva individuale all’aria aperta
- Spiagge e piscine
- Centri sportivi
Il ministro di Stato Serge Telle ha sottolineato che sarà necessario “restare vigili tra l’attività economica e la circolazione del virus” e “trovare un equilibrio tra la salute che non dovrà mai essere sacrificata e l’economia che ha bisogno di rimettersi in piedi”. Ha aggiunto che i monegaschi non vedranno “la vita com’era prima”, poiché dovranno “vivere con un virus che non conosciamo veramente”, ma tuttavia “poiché abbiamo controllato l’epidemia, dobbiamo tornare a una vita normale”.