Pubblicità »
Pubblicità »
Notizia

Il mega yacht di un miliardario britannico confinato nel porto di Monaco

Lionheart_Monaco_2017
Creative Commons

Lo yacht Lionheart, un imponente super-yacht di 90 metri, è confinato nel Port Hercule di Monaco da oltre una settimana. Il motivo? Due casi positivi di Covid-19 sono stati segnalati tra l’equipaggio.

L’imponente nave di lusso è di proprietà di Sir Philip Green, miliardario britannico e proprietario di Topshop, e di sua moglie Lady Tina Green, residente monegasca e imprenditrice e proprietaria della galleria di design GM. Il più grande yacht mai costruito dal cantiere italiano Benetti, lo yacht Lionheart, è stato acquistato dal magnate britannico nel 2016. Lo yacht, il cui costo stimato è di 150 milioni di dollari, ha una cabina per 16 membri dell’equipaggio e dispone anche di sei sale di rappresentanza per 12 persone.

Pubblicità

Due casi positivi di Covid-19 a bordo

“Dopo la manutenzione in Italia, la barca è tornata a Monaco. Dovevamo fare una crociera con la mia famiglia. Era mia responsabilità far testare l’intero equipaggio prima di partire. Abbiamo quindi scoperto due casi: uno asintomatico e l’altro con mal di gola”, ha detto Lady Tina Green al quotidiano locale Monaco Matin. Entrambi i membri sono stati confinati in cabina dello Lionheart mentre il resto degli occupanti è rimasto sulla barca. “Tutti stanno bene”, ha aggiunto la miliardaria.

Secondo Monaco Matin, sono 14 le barche confinate dalle autorità monegasche dall’inizio dell’emergenza coronavirus, perché provenivano da un’area ritenuta a rischio, oppure perché a bordo si sono registrati casi positivi. Una bandiera gialla viene esposta nella parte superiore della nave per segnalare le due settimane di quarantena. La situazione sul Cuor di Leone dovrebbe essere presto risolta. Lunedì sono stati effettuati nuovi test: ora sono negativi.