Covid-19: i ristoranti monegaschi restano chiusi agli stranieri
Come di consueto, ogni quindici giorni il Governo monegasco annuncia le nuove misure sanitarie. Quelle che entrano in vigore dal 31 maggio prevedono ulteriori alleggerimenti.
Nonostante i numeri della pandemia continuino a scendere, il Principato si muove con prudenza. “Per quanto riguarda i ristoranti, valuteremo un’eventuale estensione nei prossimi quindici giorni. Ma siamo cauti, perché ricordiamo tutti cosa è successo a dicembre”, ha dichiarato il ministro di Stato, Pierre Dartout.
Per evitare che i clienti dei paesi vicini possano prendere d’assalto le strutture monegasche, il Governo ha preferito limitare l’accesso nei ristoranti ai residenti, ai lavoratori e agli ospiti degli hotel. L’unica piccola eccezione riguarda i soci di club o hotel e i giocatori del Casinò.
Previsti ulteriori allentamenti
Oltre alla questione ristoranti, ricordiamo che il coprifuoco passerà dalle 22:00 alle 23:00 e lo smart working continuerà a essere obbligatorio fino al 13 giugno incluso. Per quanto riguarda sale e congressi, la capienza massima consentita è del 70% di occupazione, rispettando il limite massimo di 1.000 persone. Tuttavia, sarà possibile una deroga presentando un protocollo sanitario specifico. Gli assembramenti consentiti all’aperto, invece, passano da sei a dieci persone.
Per maggiori informazioni: covid19.mc