Covid-19: nuove misure per la Francia. Cosa ci aspetta a Monaco?
Ieri, il Presidente francese, Emmanuel Macron, ha esortato la popolazione alla vaccinazione di massa. A Monaco vivremo presto una situazione simile? Facciamo il punto sull’avanzamento dell’epidemia.
Qual è il bilancio sanitario a oggi?
Lunedì 12 luglio sono stati registrati due nuovi casi positivi al Covid-19 e cinque guarigioni. Questi numeri si aggiungono alle 2624 persone colpite dal coronavirus e ai 2548 guariti dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
Su 3902 test effettuati tra il 4 e l’11 luglio, il tasso di positività dei test sui residenti e i non residenti è dell’1,8%. Per quanto riguarda il tasso d’incidenza (numero di persone positive su un campione di 100.000 persone nell’arco di 7 giorni) è di 91,26, il doppio rispetto a quello della settimana scorsa di 41,72.
Un numero in aumento dovuto al rientro di otto giovani da Marbella, Spagna, che, al loro arrivo, non hanno rispettato le misure di sicurezza, secondo quanto riportato da Didier Gamerdinger, Ministro degli affari sociali e della salute.
A che punto siamo con i vaccini?
In occasione di questo aumento di casi a Monaco, il Governo del Principe ha ricordato l’importanza della vaccinazione.
Per accelerare i tempi e raggiungere più persone possibili, la vaccinazione gratuita è stata estesa agli iscritti ai sistemi di sicurezza sociale monegaschi dai 50 anni in su, oltre che a tutti i dipendenti stranieri del Principato.
Per quanto riguarda i numeri dei vaccini, aggiornati all’8 luglio incluso, 20.624 persone, ovvero il 53,78% della popolazione monegasca ha ricevuto la prima dose. Inoltre, 18.225 persone, ovvero l’88,73% della popolazione che ha ricevuto la prima dose ha effettuato anche il richiamo.
Quali sono le nuove misure in Francia?
Dato che la Costa Azzurra è una delle regioni francesi con il più alto tasso d’incidenza (66,1), la città di Nizza ha deciso di ripristinare l’obbligo di mascherina all’esterno, anche se non sembra che venga particolarmente rispettato.
Per quanto riguarda il discorso di ieri, Emmanuel Macron ha intenzione di limitare le restrizioni solo ai non vaccinati, piuttosto che estenderle a tutta la popolazione. In quest’ottica, dal 21 luglio, il pass sanitario sarà necessario anche per i luoghi di cultura che ospitano più di 50 persone e, a inizio agosto, anche in bar, ristoranti, aerei, pullman, case di riposo, ospedali e centri commerciali. Inoltre, entro l’autunno, i test PCR saranno a pagamento.
E a Monaco?
Con il diffondersi della variante Delta, la prudenza resta necessaria. Per questo motivo, in alcune zone del Principato la mascherina continua a essere obbligatoria anche all’aperto.
Proprio come in Francia, è disponibile anche a Monaco un pass sanitario, il Monaco Safe Pass, che permette di viaggiare e partecipare ai grandi eventi.
Il Governo chiede quindi a tutta la popolazione di farsi vaccinare al più presto, così da proteggere se stessi e gli altri.
Per ricevere il vaccino:
Chiamare il Call Center Covid-19 al 92.05.55.00 (disponibile tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00)
O visitare il sito internet Vaccinazione Covid19.