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Raduno di Fiat 500 per la prima volta a Monaco

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Olivier Jude

Il Principe Alberto II in persona ha dato il via all’evento.

Il 17 luglio, il Club Fiat Monte-Carlo ha organizzato il raduno della mini vettura italiana per eccellenza, la 500. Questo primo appuntamento è stato un successo: 50 auto hanno sfilato davanti a oltre 1.500 spettatori. Un evento internazionale che ha riunito sia i modelli da città, che quelli da corsa, provenienti da tutta Europa. In più, c’erano anche due modelli rarissimi: la Fiat 600 multipla e la 500 Abarth Maletta, che ha gareggiato diverse volte nel Rally storico di Monte-Carlo.

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Il Principe Alberto II ha dato inizio al raduno con il tradizionale colpo di bandiera. Inoltre, i motociclisti del club hanno assicurato che la sfilata fosse fatta in sicurezza per le strade di Monaco, permettendo alle Fiat di percorrere tutte le vie principali, passando dalla piazza del Palazzo al Casinò di Monte-Carlo.

Premi per le Fiat 500

In occasione dell’evento, sono stati assegnati diversi premi. Il premio eleganza è andato a Elodie Verrando, con la sua 500L completamente ricoperta di fiori. Il premio dell’auto arrivata da più lontano con le proprie forze è andato alla 500 Lombardi di Guido Perrera, che, da Milano, ha percorso 300 km per raggiungere il Principato. Infine, la 500B “topolino” del 1938 di Nicotemo Pezzella ha ricevuto il premio per l’auto più antica.

Massimo Peleson, Presidente del Club Fiat 500 Monte-Carlo, è rimasto soddisfatto da questa prima edizione. “È stato difficile, ma i membri del Club, e non solo, hanno fatto un lavoro eccezionale. E poi la presenza del Principe Alberto alla “prima” è stato il segno di gratitudine migliore per tutto il lavoro svolto. Confermato anche dalla visita di Stéphane Valeri, presidente del Consiglio nazionale monegasco, e dell’ambasciatore italiano nel Principato di Monaco, Giulio Alaimo. Il momento clou è stata sicuramente la sfilata per le strade del Principato, un evento inedito a Monaco. A un certo punto, c’erano una quarantina di auto sul leggendario circuito di Formula 1″. Poi aggiunge ridendo: “Penso che la F1 non possa fare di meglio”.

Un ottimo inizio che fa presagire già un 2° Monaco Meeting International l’estate prossima, sempre nel Principato.