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Tocca a voi! I vostri aneddoti sulle vetrine fantasma di Monaco

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Monaco Tribune / Simon Zwierniak

Dopo il nostro articolo sulle vetrine fantasma del Principato, siete stati in molti a commentare sulla nostra pagina e sul nostro gruppo Facebook. Anche con aneddoti principeschi!

Per lo più, avete scritto di luoghi disabitati che notate quando passeggiate in città. Come a Place des Moulins, per esempio, dove Edmund parla “di un panificio vuoto”. Boris interviene scrivendo il nome del posto, si chiamava “Boulangerie Helena”.

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© Monaco Tribune / Simon Zwierniak

Poi, sul Boulevard des Moulins, Hugo ed Elizabeth scrivono di un certo “hotel du Louvre”. Un edificio che, secondo Hugo, sarebbe “vuoto da oltre 20 anni” e che, secondo Elizabeth, “cade a pezzi”.

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© Monaco Tribune / Simon Zwierniak

Tra i ristoranti scomparsi, Mike cita “la maciota”, che “è chiuso da tantissimo tempo”, e scrive anche l’indirizzo: “Rue Baron de Sainte Suzanne n°4”. Per completare il commento, Claudia condivide una foto del vecchio ristorante.

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© Claudia Calleri-Freddoni

All’epoca, SAS il Principe ereditario Alberto veniva a comprare le caramelle qui come gli altri bambini

Lo Sfizio: la cucina italiana che ha lasciato il segno

Il vecchio ristorante di Rue du Portier era molto in voga! Due amiche, Jenny e Denise, ricordano i bei momenti passati al ristorante quando era ancora aperto. “Quanto era buono”, commenta Jenny. Un’affermazione condivisa da Denise, che continua: “assolutamente sì! Ci strafogavamo ogni volta”.

Per Ephine, era un punto di ritrovo fisso. Parlando del ristorante dice: “cucina deliziosa [e un] locale fantastico”. Rocco, invece, che abitava a Rue du Portier da prima che aprisse, si ricorda che “25 anni fa era di proprietà della famiglia MANNA. Federico, mi sembra”.

Michael Jackson ha mangiato qui

Luoghi dai ricordi indimenticabili

Anche se Carlito è appena uscito da un garbuglio legale durato un decennio, Laurent si ricorda che il ristorante è in Rue Grimaldi da un’eternità: “saranno almeno 25 anni che è così”. Specifica, tuttavia, che prima “era un ristorante cinese”.

Ma non uno qualsiasi. Secondo MonAsso Monaco, infatti, avrebbe accolto il re del Pop: “Michael Jackson ha mangiato qui”. Una voce confermata da Joelle, che si ricorda bene il momento: “era un mercoledì, è arrivato su una Mercedes Vito nera, in incognito, maschera, occhiali e cappello, non so se ha mangiato bene”.

Anche Jean Louis ha avuto la fortuna di condividere un momento con un personaggio molto noto nel Principato… “Negli anni ’60, La plume d’oie a Monaco (…) era un negozietto di caramelle in cui andavano tutti i bambini di Monaco (…) Mi ricordo anche che, all’epoca, SAS il Principe ereditario Alberto veniva a comprare le caramelle qui come gli altri bambini”. Una bella storia che ha lasciato a Jean Louis “un ricordo straordinario”.