Liceali e dipendenze: uno studio rivela i punti deboli del Principato
L’Istituto Monegasco di Statistica e Studi Economici (IMSEE) ha pubblicato uno studio supplementare che analizza le dipendenze nei ragazzi di 16 anni.
Tabacco, alcol, sigarette elettroniche, gioco d’azzardo, scommesse online, cannabis… Sono tutte dipendenze che i ragazzi iniziano a sperimentare già al liceo.
L’IMSEE ha portato avanti uno studio per integrare i risultati dell’EPSAD (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs), un’indagine condotta nel 2020 per studiare le dipendenze dei giovani in tutta Europa.
I numeri che emergono dallo studio
Tutti i ragazzi di 16 anni che frequentano la scuola a Monaco, ovvero 428 alunni, hanno risposto a un questionario anonimo. Sono stati evidenziati diversi dati:
- Il 45% dei ragazzi riferisce di aver provato il tabacco (media del 42% in Europa); una delle percentuali più basse mai registrate.
- Il 63% dei ragazzi dice di aver provato la sigaretta elettronica (media del 40% in Europa); Monaco è al secondo posto tra i paesi europei.
- Nove ragazzi su dieci hanno già consumato alcol (otto su dieci in Europa), ma solo il 27% ha bevuto più di cinque drink nel corso di una sola serata in un mese (rispetto al 35% in Europa); una tendenza che resta stabile.
- Il 22% dei ragazzi dice di aver provato la cannabis (18% in Europa); i giovani monegaschi sono quindi al quarto posto tra i maggiori consumatori in Europa.
- Il 27% dei ragazzi intervistati hanno scommesso online negli ultimi 12 mesi (22% in Europa); Monaco si piazza al sesto posto della classifica.
Ultimo dato, ma non meno importante, i giovani monegaschi si piazzano sul gradino più alto del podio europeo quando si parla di social network: il 98% di loro ci passa almeno mezz’ora al giorno.