Analisi

La sfida del digitale per le scuole del Principato

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Direzione della Comunicazione / Michael Alesi

Monaco Tribune ha incontrato Frédéric Genta, delegato interministeriale responsabile della transizione digitale, per parlare della formazione informatica dei giovani studenti monegaschi.

La Computer Science Week è stata l’occasione di fare il punto sull’apprendimento digitale dei bambini del principato. Frédéric Genta, delegato interministeriale responsabile della transizione digitale, ha assistito a un corso di programmazione in una scuola primaria e a una lezione digitale di scienze.

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“L’85% dei posti di lavoro del 2030 non esiste ancora”, sottolinea Genta. Questa percentuale sbalorditiva è tratta da uno studio condotto da Dell e Institute for the Future nel 2017. Una cifra che mette in luce il potenziale delle professioni del digitale e sottolinea l’importanza che i giovani approfondiscano questo ambito fin dall’infanzia.

Offrire una formazione fin da piccoli

“Bisogna insegnare ai nostri giovani la logica, la capacità di adattamento e l’agilità” afferma Frédéric Genta. “(..) Per questo, bisogna offrire una formazione digitale ai giovani e aiutarli a capirne gli scopi e i pericoli, come l’hacking o il cyber-bullismo”.

E le soluzioni sono molteplici: si può iniziare dotando gli studenti delle medie di tablet ed istituzionalizzando i corsi di programmazione a partire dalla scuola primaria.

Il Governo vuole anche sviluppare i progetti di gruppo, “nel quadro di un approccio collaborativo e creativo”. Il delegato interministeriale cita l’esempio di un escape game creato per sensibilizzare al cambiamento climatico.