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3 modi per godersi il Printemps des Arts de Monte-Carlo gratis

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Dai concerti alle conferenze, passando per la mostra permanente, scoprite tutti gli eventi gratuiti del Festival.

Se pensate che sia impossibile godervi il Printemps des Arts senza mettere mano al portafogli, fermatevi un attimo! Anche se la maggior parte dei concerti sono effettivamente a pagamento, il Festival offre anche una serie di eventi accessibili a tutti.

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I concerti e le masterclass

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© Alain Hanel 2019

Lunedì 14 marzo: Masterclass con Jean-Efflam Bavouzet, pianoforte.

Centre culturel Prince Jacques, Beausoleil, 10:00 / 13:00, prenotazioni.

Sabato 19 marzo: Concerto “Carte Blanche aux Conservatoires”. I giovani musicisti dell’Académie Ranier III di Monaco e dei conservatori della regione interpretano le opere di Debussy, Brahms, Mozart e Rachmaninov.

Auditorium Rainier III, ore 15:00, prenotazioni.

Sabato 26 marzo: Masterclass con Vardan Mamikonian, pianoforte.

Conservatoire à Rayonnement Régional de Nice, ore 10:00, prenotazioni.

Sabato 2 aprile: Masterclass con Emmanuel Curt, percussioni.

Conservatoire à Rayonnement Régional de Nice, ore 10:00, prenotazioni.

La mostra permanente

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© Sergei Parajanov, I Sold the Dacha. 1985

Exposition Sergei Parajanov: dato che l’arte non si limita solo alla musica, quest’anno il Festival ha deciso di rendere omaggio al regista armeno con una mostra che sarà inaugurata il 26 marzo all’Opéra di Monte-Carlo, ma che è già visitabile all’interno dell’Atrium. Scoprite l’importante collezione di collage, assemblaggi e schizzi dell’artista, concessi in prestito dal museo Sergei Parajanov.

Maggiori informazioni

Tavole rotonde e conferenze

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L’amore per la musica passa anche attraverso la sua comprensione. Ecco perché il Festival propone anche tavole rotonde, incontri e conferenze completamente gratuite.

Venerdì 11 marzo: “La grande galerie de l’évolution stylistique” con Elisabeth Brisson, storica, Bruno Mantovani, direttore artistico del festival ed Emmanuel Reibel, musicologo. Evento moderato da Tristan Labouret, musicologo.

Club des Résidents Étrangers de Monaco, ore 18:30, prenotazioni.

Sabato 12 marzo: “Claude Debussy au piano : rompre ou perpétuer?” con Rémy Campos, musicologo.

Museo Oceanografico, ore 18:30, prenotazioni.

Giovedì 17 marzo: Incontro con Yan Maresz, compositore, moderato da Tristan Labouret, musicologo.

Museo Oceanografico, ore 18:30, prenotazioni.

Venerdì 18 marzo: Incontro con Éric Lebrun, organista, “L’orgue de Johann Sebastian Bach”, moderato da Tristan Labouret, musicologo.

Chiesa del Sacré-Cœur, ore 18:30, prenotazioni.

Sabato 19 marzo: “Le quatuor à cordes, écriture et pratique”, con i membri di Quatuor Voce, Stéphane Goldet, musicologo, e Bruno Mantovani, direttore artistico del festival. Moderato da Tristan Labouret, musicologo.

Hôtel Hermitage, Salon Belle Époque, ore 18:30, prenotazioni.

Giovedì 24 marzo: Incontro con Bastien David, compositore, moderato da Tristan Labouret, musicologo.

Théâtre des Variétés, ore 18:30, prenotazioni.

Venerdì 25 marzo: Incontro con Anahit Mikayelyan del Museo Sergei Parajanov e con Michel Petrossian, compositore, “Folklore arménien et art savant”, moderato da Tristan Labouret, musicologo.

One Monte-Carlo, Anfiteatro, ore 18:30, prenotazioni.

Giovedì 31 marzo:Le siècle rouge : les musiciens soviétiques face au pouvoir”, di Charlotte Ginot-Slacik, musicologa, con Bruno Mantovani, direttore artistico del festival.

Café du Cirque de Monte-Carlo, ore18:30, prenotazioni.

In ogni caso, gli eventi a pagamento non hanno prezzi esorbitanti e ci sono anche tariffe speciali. Qualche esibizione da non perdere? Il concerto del Quatuor Voce, il 19 e 20 marzo, la proiezione del film Il colore del melograno dI Sergei Parajanov, il 26 marzo, e ancora il concerto per famiglie Pierino e il Lupo… e il Jazz! il 2 aprile. Ricordiamo anche che l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo chiuderà il Festival il 3 aprile interpretando opere di Beethoven, Dutilleux e Chostakovitch.

Informazioni e prenotazioni.