Il turismo riparte in quarta nel Principato
Il Dipartimento del turismo e dei congressi ha presentato al Museo Oceanografico il bilancio dell’attività turistica dell’anno passato, oltre alla strategia prevista per il 2022.
Nonostante la stagione turistica sia ancora segnata dalla pandemia da Covid-19, il 2021 si è rivelato migliore del 2020, soprattutto grazie a una maggiore affluenza di turisti francesi, italiani, tedeschi, svizzeri e del Medio Oriente.
La clientela americana è attesa quest’estate
Gli hotel del Principato hanno inoltre registrato un tasso di occupazione del 39%, contro il 27% del 2020. Per fare un paragone, nel 2019 (l’anno prima della crisi), l’occupazione era del 64%. Il prezzo medio a camera, invece, è salito del 25% rispetto al 2020.
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A proposito di novità, è in corso una grande operazione promozionale nei confronti della clientela americana. Da Nizza, infatti, sono in programma diciassette voli diretti a settimana per New York: un incentivo per i turisti americani a visitare il Principato quest’estate.