Camera di Commercio Italiana: preziosa tanto per le imprese quanto per i privati
Essenziale per lo sviluppo economico delle imprese sulla Costa Azzurra, la Camera di Commercio Italiana (CCI) non si rivolge soltanto alle aziende ma anche ai privati.
Orgogliosa dei suoi 150 membri, la CCI è un organismo completo che supporta lo sviluppo economico sulla Costa Azzurra non solo degli italiani, ma anche dei francesi e dei monegaschi. Non va tuttavia confusa con l’altra CCI, ovvero la Camera di Commercio e dell’Industria, che è invece un’organizzazione francese.
Cos’è la CCI?
La Camera di Commercio Italiana di Nizza è stata fondata nel 1997. Il suo obiettivo primario è promuovere l’inserimento di nuove società italiane, francesi e anche monegasche sulla Costa Azzurra, facilitando le relazioni tra gli attori dei tre paesi. Ma fa anche tutto l’opposto. Conoscendo bene il mercato italiano, infatti, l’associazione fornisce il proprio supporto a quelle aziende che desiderano esportare in Italia.
Giacomo Rinaudo, responsabile del reparto Consulenza e Sviluppo della CCI, precisa che lo scopo dell’associazione è quello di “favorire gli scambi”. Per farlo la CCI offre “un servizio alle imprese e un supporto commerciale nella comunicazione, lo sviluppo e l’intermediazione con il mercato francese”.
LEGGI ANCHE: “Oltre il cibo”: la rassegna enogastronomica di Ventimiglia
La CCI sempre più presente a Monaco
Il 6 ottobre 2021, il Monaco Economic Board (MEB) e la CCI hanno firmato un accordo per intensificare i loro rapporti e consolidare la cooperazione economica. Secondo paese a investire nel Principato dopo la Francia, l’Italia conta 1.600 società a Monaco (quanto riportato dalla CCI).
Le due realtà, che condividono missioni simili, hanno quindi deciso di collaborare per “creare sinergie e organizzare iniziative imprenditoriali”, come ha spiegato l’Ambasciatore d’Italia a Monaco, Giulio Alaimo. I due organismi possono quindi consultarsi l’un l’altro quando lo ritengono necessario e sviluppare nuovi progetti economici tra Francia, Monaco e Italia.
Non solo aziende
Ovviamente le aziende sono le prime a beneficiare delle attività della CCI. Tuttavia, per sviluppare il tessuto economico, la Camera di Commercio punta a promuovere l’Italia anche al di fuori dei suoi confini. Per farlo, ha sviluppato diversi progetti che consentono ai cittadini di essere certi che i servizi e i prodotti che acquistano siano veramente italiani.
Ma non solo, offre anche corsi di lingua italiana e francese a privati e aziende, con il vantaggio di avere orari flessibili e di rilasciare il Certificato di Conoscenza della Lingua Italiana (CELI).
Tantissimi progetti
Il progetto più interessante per i turisti della Costa Azzurra è senza dubbio la guida online Visitez l’Italie. Il sito si propone di far scoprire 20 città più o meno vicine alla Costa Azzurra attraverso la gastronomia, i luoghi emblematici e la storia.
A volte può essere davvero difficile orientarsi tra tutti i prodotti presunti italiani o che cavalcano l’onda del Made in Italy. Per aiutare i privati a riconoscere i cibi buoni da quelli cattivi, la CCI ha lanciato il negozio di alimentari online “MangezItalien”, in cui è possibile ordinare direttamente da un produttore italiano e ricevere i prodotti a casa.
Ma i progetti non finiscono qui: dalla mappa dei negozi di alimentari italiani sulla Costa Azzurra, al marchio “Ospitalità Italiana” per i veri ristoranti italiani della Riviera francese, passando per True Italian Taste, che promuove i prodotti IGP e DOP (equivalenti all’AOP francese). Sembra evidente che la CCI brulichi di idee per assicurarsi che tutti possano sperimentare la Dolce Vita.