“Le Chat déambule” arriva al Larvotto per la gioia del Principe Alberto II
Il Sovrano inaugura la mostra insieme all’artista belga Philip Geluck.
La mostra di incredibile successo è stata allestita sulla Promenade del Larvotto e si ispira al personaggio Le Chat della serie di fumetti di Philip Geluck che resterà in una posa statuaria davanti al Mediterraneo fino al 2 ottobre.
Dopo aver attirato sei milioni di visitatori tra Parigi, Bordeaux e Caen e dopo essere state ultimamente in esposizione in Svizzera, le 20 statue alte più di 2 metri ciascuna mostrano “una certa distanza dalla nostra vita quotidiana e un sottile riferimento ai nostri piccoli difetti, che è bene ricordare in chiave umoristica”, ha spiegato Françoise Gamerdinger, Direttrice degli Affari culturali del Principato.
Una mostra che piace proprio a tutti
Philip Geluck è entusiasta di vedere il suo lavoro in esposizione sulla Promenade del Larvotto, che considera di “un’eleganza estrema”. L’artista ha specificato inoltre che la mostra è “aperta a tutti, gratuita e ha incontrato il più grande entusiasmo in ogni città”.
La statua “On en a plein le dos” che vede Le Chat nelle vesti del titano Atlas che porta in spalla una struttura sferica contenente della plastica, invece che la Terra, “ha parlato al cuore del Sovrano, benché le statue non parlino. Sappiamo bene della sua attenzione per la tutela degli oceani e della sua lotta contro l’inquinamento da plastica”.
Ogni scultura ha il suo doppione: delle 40 statue destinate alla vendita 25 hanno già trovato degli acquirenti. Il ricavato delle vendite servirà a finanziare il Musée du Chat et du dessin d’humour, che dovrebbe essere inaugurato nel 2023 a Bruxelles.