Lewis Hamilton e Jim Ratcliffe insieme per acquisire il Manchester United?
Il sette volte campione del mondo di Formula 1 vorrebbe unirsi al progetto di acquisizione del Manchester United guidato dall’amministratore delegato di Ineos.
Lewis Hamilton è determinato ad affacciarsi nel mondo dei club di calcio e vedrebbe di buon occhio l’avvicinamento con Jim Ratcliffe. I due erano stati concorrenti durante l’acquisizione del Chelsea, che alla fine fu venduto all’americano Todd Boehly.
La famiglia Glazers, attualmente proprietaria dei Red Devils, sarebbe propensa a portare investitori nel capitale del club, sebbene per quote minoritarie e senza cedere la proprietà totale, come invece vorrebbero i sostenitori del Manchester United.
Un’acquisizione totale sarebbe difficile da realizzare. Jim Ratcliffe è considerato l’uomo più ricco della Gran Bretagna, essendo a capo di un patrimonio di circa 15 miliardi di sterline. Dal canto suo Lewis Hamilton vorrebbe entrare a far parte di un club sportivo per migliorare la diversità di questo ambiente.
Hamilton ha investito nei Denver Broncos della NFL americana
Il pilota Mercedes ha recentemente investito nella squadra dei Denver Broncos (NFL). “Credo che tra i proprietari di club sportivi ci siano poche persone di colore”, aveva confidato il pilota in un comunicato stampa che annunciava il suo arrivo. “Adesso che faccio parte dei Broncos, cerco davvero di concentrarmi su ciò che posso fare all’interno della squadra”.
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Sulle colonne del Daily Mail, Lewis Hamilton ha risposto alle voci riguardanti un suo possibile accordo con l’attuale titolare dell’OGC Nice. I due risiedono entrambi a Monaco e si conoscono grazie alla Mercedes, di cui un terzo è di proprietà del miliardario britannico.
“È la prima volta che ne sento parlare. Non ho avuto il tempo di parlarne con Jim. Non ho ricevuto alcuna telefonata da parte sua in cui mi ha chiesto se volessi partecipare a questo progetto, ma sono intenzionato a essere sempre più coinvolto nelle squadre sportive”. Il messaggio è passato.