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Condannato a un mese di carcere per guida in stato d’ebrezza a Monaco

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Monaco Tribune

Un elettricista sulla trentina è stato fermato l’estate scorsa sull’Avenue Princesse Grace con un tasso alcolemico tre volte superiore al massimo consentito.

“Non so cosa dire, ho sbagliato”, ha insistito l’uomo di Roquebrune nell’aula del tribunale penale di Monaco martedì scorso. Il 30 giugno 2022, il ragazzo, che circolava in Avenue Princesse Grace all’altezza dell’hotel Fairmont, ha attirato l’attenzione della polizia poiché guidava con il telefono in mano. Non appena si sono avvicinate, le forze dell’ordine hanno subito constatato che il conducente aveva commesso ben due infrazioni.

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L’uomo ha mostrato uno strano comportamento che ha spinto la polizia a procedere con il test del palloncino. Bingo! Il ragazzo è risultato positivo e il tasso alcolemico era tre volte superiore al massimo consentito (0,77 milligrammi per litro d’aria espirata, contro 0,25).

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“Di solito quando bevo, non guido”, ha dichiarato in sua difesa. Ma è difficile da credere vista la sua fedina penale. L’uomo è plurirecidivo ed è stato condannato in passato per guida sotto effetto di stupefacenti, omissione di soccorso e guida di un veicolo non assicurato. Questa volta ha affermato di aver preso l’auto dopo una discussione con la sua compagna.

“Cosa le serve per smettere di prendere l’auto dopo che ha bevuto? Lo sa che non è obbligato a mettersi in macchina, vero? Ci sono i trasporti condivisi, i taxi, o può semplicemente attendere che la sua condizione migliori”, lo ha ammonito il giudice.

“Abbiamo esaurito tutte le pene, l’unica cosa che resta è il carcere”, ha dichiarato il procuratore, secondo cui l’imputato “ha un problema con l’alcol”. Ha quindi chiesto un mese di detenzione, un anno di divieto di circolazione a Monaco e il pagamento di 45 euro di multa.

Al termine della pronuncia, il recidivo è stato dichiarato colpevole dei reati a suo carico. Il tribunale l’ha così condannato a un mese di reclusione, a non uno ma ben tre anni di divieto di circolazione nel Principato e a 45 euro di multa per aver usato il telefono al volante.


Bere e guidare, quali sono i rischi?

Chi guida in stato di ebbrezza ha il 17,8 di possibilità in più di essere responsabile di un incidente mortale. Questo perché, anche se in piccole quantità, l’alcol agisce direttamente sul nostro cervello. A partire da 0,5 grammi per litro, il campo visivo è ristretto, la percezione della profondità e della distanza è alterata, la sensibilità alla luce è maggiore, la vigilanza e la resistenza alla stanchezza diminuiscono e la coordinazione dei movimenti è compromessa. Infine, in generale, l’effetto dell’alcol porta il conducente a sottovalutare i rischi e a sopravvalutare le sue capacità.