VIDEO. I monegaschi sanno ancora parlare monegasco?
Monaco Tribune ha intervistato i passanti nelle stradine della Rocca.
Obbligatorio dalle elementari fino al primo liceo, il monegasco, parlato da circa 5.000 persone, è un patrimonio prezioso per il Principato. Nel 1924, alcuni appassionati fondarono il Comitato Nazionale delle Tradizioni Monegasche, così da continuare a perpetrare le tradizioni. Tuttavia, negli anni ’70, “le munegascu” si è fatto sempre più raro.
La lingua avrà un secondo rilancio nel 1976, quando il Principe Ranieri III decise di renderla obbligatoria nella scuola primaria pubblica del Principato. Qualche anno dopo, nel 1982, il Sovrano inaugura l’Accademia delle Lingue Dialettali.
Anche se la lingua ufficiale di Monaco è il francese, “a lenga d’i notre avi” (la lingua dei nostri avi) è ovunque, o quasi. A cominciare dalle targhe che indicano i nomi delle strade sia in francese che in monegasco. Parlata fin dal Medioevo, questa lingua che trae origine dal genovese, non ha ancora detto l’ultima parola. Continua infatti a essere accettata come opzione per la maturità liceale e, ogni anno, viene organizzato un concorso di lingua monegasca con premi consegnati dal Principe.
Nel centro storico di Monaco, il livello non è certo quello dei partecipanti, ma alcuni passanti hanno accettato di frugare nei loro ricordi per condividere con noi qualche parola.