Crociere: riprendono i controlli nel Principato
È ormai da qualche giorno che la stagione delle crociere è iniziata a Monaco, durerà fino a novembre. Le imponenti navi devono rispettare certe dimensioni e una determinata capacità.
Imponendo un limite massimo alle dimensioni delle navi che fanno scalo al porto o in rada, un limite alla capacità massima di passeggeri a bordo e un limite alla durata della stagione, il Governo si augura che l’accoglienza delle crociere sia coerente con Monaco, la sua immagine, la sua qualità di vita e la sua attrattiva economica.
Il governo e la Società di Gestione Portuale di Monaco (SEPM) lavorano fianco a fianco proprio con questo obiettivo. Ma come viene attuata questa politica in concreto? Attraverso ispezioni delle navi effettuate dalla Direzione degli Affari Marittimi e dalla Direzione dell’Ambiente in collaborazione con la SEPM.
Nel 2023, l’obiettivo è quello di raggiungere il 90% di ispezioni documentarie e il 30% di analisi a campione sulle navi che fanno scalo al molo Rainier III. Il Principato ha inoltre messo a punto un piano per la raccolta e il trattamento dei rifiuti prodotti dalle grandi imbarcazioni. L’obiettivo è ridurre questi rifiuti, i residui del carico e gli scarichi illegali delle navi che utilizzano i porti monegaschi.