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Nuovi locali, serate di cabaret, Café de Paris… I principali annunci della Société des Bains de Mer

Nouveau Café de Paris Monte-Carlo (1)
Il nuovo Café de Paris Monte-Carlo © Monte-Carlo SBM

L’amministratore delegato del gruppo, Stéphane Valeri, ha tenuto una conferenza stampa venerdì mattina.

È il suo primo discorso pubblico dopo la nomina del 24 gennaio. Venerdì 12 maggio, il nuovo Presidente e Amministratore Delegato della Société des Bains de Mer (SBM), Stéphane Valeri, ha ricevuto la stampa al Monte-Carlo Bay.

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Ha fatto il punto della situazione sui vari progetti del gruppo, che è stato recentemente rinnovato. Alcune novità sono per esempio la nomina di un Direttore Generale, Albert Manzone, e di un nuovo Segretario Generale, Virginie Cotta.

“Non siamo come gli altri gruppi di lusso del mondo”, ha dichiarato Stéphane Valeri. “Abbiamo una storia, un patrimonio, che dobbiamo promuovere e preservare al meglio, per valorizzare i nostri 150 anni di storia”.

Monte Carlo SBM Stephane Valeri
Stéphane Valeri, il nuovo Amministratore Delegato della Société des Bains de Mer © Monte-Carlo SBM

È proprio questa componente storica e patrimoniale che dovrebbe essere ulteriormente sviluppata in futuro, ma non solo! Anche la politica CSR del gruppo dovrebbe essere migliorata per rispondere ai più elevati standard internazionali, ad esempio per risparmiare acqua e supportare la produzione agricola locale.

Monte-Carlo va in montagna?

Tra i principali annunci dell’amministratore delegato, il desiderio di esportare i marchi SBM anche all’estero. L’idea sembrerebbe quella di espandere il gruppo in montagna, in particolare sulle Alpi.

“Dobbiamo essere presenti dove vanno i nostri clienti. Sarebbe un’offerta complementare a quella che abbiamo a Monaco”, afferma Stéphane Valeri. “Sarebbe anche un’opportunità per creare una nuova clientela in una località di prestigio, per poi attirarla negli hotel di Monte-Carlo”.

L’idea potrebbe anche rivelarsi una soluzione per mantenere i lavoratori stagionali, offrendogli contratti a tempo indeterminato e alloggi per lavorare nel Principato in estate e in montagna in inverno.

L’amministratore delegato ha inoltre annunciato che sono stati assunti tutti i lavoratori stagionali per quest’estate, grazie soprattutto alle vaste campagne di recruiting organizzate dal Dipartimento di Risorse Umane, ma anche agli alloggi messi a disposizione per i 250 lavoratori che arrivano da fuori. Nei prossimi tre anni dovrebbe essere costruito un nuovo edificio a Roquebrune-Cap-Martin per ospitare altri cento lavoratori stagionali.

7 nuovi negozi di lusso nel Café de Paris

Un altro importante progetto per la SBM è il Café de Paris, che riaprirà in autunno. Con la brasserie e un’atmosfera da “bistrot” al piano terra, un ristorante chic al primo piano e una terrazza “mozzafiato”, il Café de Paris si prepara al suo grande ritorno.

Naturalmente, l’amministratore delegato ha parlato anche dell’Amazónico che, a causa degli imprevisti del cantiere e del programma un po’ troppo ambizioso stabilito all’inizio, aprirà i battenti non prima dell’aprile 2024. Ma Stéphane Valeri promette che sarà “incredibile ed eccezionale nelle giornate di sole”.

L’ultimo annuncio che riguarda il Café de Paris è l’apertura di sette nuovi negozi di lusso. Le attività commerciali finanzieranno l’intero progetto, il cui costo è attualmente stimato in 55 milioni di euro. Mentre alcuni di questi sette brand desiderano per il momento rimanere anonimi, altri sono stati già svelati.

I clienti potranno fare acquisti da Tiffany & Co e TAG Heuer (del gruppo LVMH, azionista del gruppo SBM), ma anche da Zegg & Cerlati. “Ci saranno orologi splendidi, scarpe incantevoli e moda prêt-à-porter eccezionale”, afferma Stéphane Valeri, che precisa che le boutique apriranno non prima di novembre.

L’ampliamento della Salle des Etoiles

In occasione del cinquantesimo anniversario dello Sporting, il prossimo anno, la Salle des Etoiles potrebbe essere ridisegnata e ampliata: “Con le norme di sicurezza europee, la Salle des Etoiles, che originariamente era stata progettata per ospitare 1.000 persone a cena, ha dovuto ridurre la sua capacità di un terzo, il che permette di ospitare circa 670 persone. Se vogliamo continuare a organizzare grandi serate a Monte-Carlo, la Salle des Etoiles deve essere ampliata”.

Ma Stéphane Valeri guarda ancora più lontano: la Salle des Etoiles sarà ancora più utilizzata quest’estate, soprattutto ad agosto. “Ci saranno sempre i grandi concerti, ma anche serate di cabaret ogni sera”, annuncia l’amministratore delegato. Sono previsti spettacoli in un’atmosfera accogliente, in piccoli gruppi, con musica e cene in un nuovo ambiente informale.

Maona Monte-Carlo
Il Maona © Monte-Carlo SBM

Una programmazione che si somma a quella del cabaret all’aperto, il Maona, previsto per quest’estate, e al Club La Vigie, un locale il cui menù è affidato alle mani dello chef stellato Marcel Ravin.

Quest’ultimo vedrà anche rinnovato il suo ristorante con due stelle Michelin, il Blue Bay. Le colazioni dell’hotel non saranno più servite al ristorante, che sarà completamente ristrutturato con arredi scelti dallo chef.