Raccolta fondi per la popolazione dell’Emilia-Romagna colpita dall’alluvione
Due mesi fa, le alluvioni in Emilia-Romagna hanno causato la morte di 15 persone. © Federico SCOPPA / AFP
Sono più di 36.000 le persone sfollate a causa delle inondazioni che sabato 20 maggio hanno causato la morte di 14 persone nella regione.
È un dramma che ha commosso tutti. Così a Monaco Ezio Greggio, presidente del Comitato degli Italiani all’Estero (Com.It.Es Monaco) e Robert Ferrua, diacono e presidente di Caritas Monaco, hanno deciso di agire. Le due organizzazioni hanno appena lanciato una raccolta fondi per aiutare la popolazione a coprire le spese di affitto degli sfollati, per l’acquisto di attrezzature per spalare il fango e di pompe di drenaggio, ma anche per reperire cibo per gli animali.
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La campagna di raccolta fondi è aperta a tutti ed è già attivo un conto corrente dedicato a nome del Comité Monégasque des Italiens de l’Etranger: IBAN: MC58 1756 9000 0106 2393 2000 489 BIC: CMBMMCMXXXX
“La situazione nella zona colpita dal maltempo è estremamente complicata: ad oggi, molte case sono ancora allagate, l’acqua deve essere pompata meccanicamente e c’è un serio rischio di diffusione di malattie”, si legge in un comunicato stampa inviato dai promotori della raccolta fondi. “Il Com.It.Es Monaco intende quindi intraprendere una prima raccolta fondi per far fronte alle necessità più urgenti e solo in un secondo momento, quando il governo italiano nominerà un commissario generale per la gestione della crisi, sarà possibile avviare ulteriori iniziative, contribuendo ad esempio alla ricostruzione”.
Per maggiori informazioni scrivere al seguente indirizzo: monaco.comites@gmail.com