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Villa Santo Sospir protagonista di una nuova mostra a Monaco

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Fino al 15 ottobre 2023, il Nouveau Musée National de Monaco ospita la mostra "Santo Sospir Mauro Restiffe / Jean Cocteau". © Direzione della Comunicazione / Manuel Vitali

La mostra inaugurata a Villa Sauber espone gli scatti del fotografo Mauro Restiffe affiancati dalle opere di Jean Cocteau.

Era il 1950 quando Jean Cocteau visitò per la prima volta Santo Sospir. Fu invitato da Francine Weisweiller, che aveva conosciuto sul set del film I ragazzi terribili (Les Enfants Terribles). Fu ospite nella sua villa di Saint-Jean-Cap-Ferrat, a pochi passi da Villefranche-sur-Mer, dove aveva vissuto per diversi anni in gioventù. Quello che doveva essere soggiorno di pochi giorni si trasformò in una permanenza di 12 anni.

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Il pittore, disegnatore, romanziere e scrittore dipinse così le pareti, disegnò i mobili e lasciò un’impronta pittorica in tutta la villa a due piani. Nel 2018, mentre la residenza veniva completamente restaurata, il fotografo brasiliano Mauro Restiffe è stato anche lui invitato a soggiornare Villa Santo Sospir, che era rimasta intatta dopo la partenza di Cocteau.

Il fotografo ha immortalato le testimonianze pittoriche lasciate da Jean Cocteau dopo gli anni trascorsi a Santo Sospir. © Monaco Tribune

Il fotografo ha scattato una serie di fotografie nel cuore della villa, ripercorrendo i disegni lasciati da Jean Cocteau e l’architettura del luogo. Mauro Restiffe lavora esclusivamente in analogico. “Non ha mai voluto adottare la fotografia digitale”, spiega Célia Bernasconi, responsabile delle mostre del Nouveau Musée National de Monaco e curatrice di questa esposizione.

Nelle varie stanze di Villa Sauber, ci troviamo di fronte a imponenti stampe messe a confronto con le opere di Jean Cocteau. Le fotografie di Mauro Restiffe, in particolare quelle in bianco e nero, hanno una texture inconfondibile e una grana grossa dovuta alle dimensioni delle stampe. Le immagini di Restiffe dialogano con una serie di disegni, dipinti, arazzi e film di Cocteau, tutti suddivisi in capitoli che ripercorrono alcuni dei temi fondamentali del suo lavoro, come il sogno, l’erotismo e la metamorfosi.

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Nel 2018, Mauro Restiffe ha trascorso una sola settimana a Santo Sospir. “La prima impressione è sempre molto importante per me. Il primo giorno, quando sono arrivato, avevo già iniziato a fotografare, esplorando la casa e visualizzando ciò che avrei potuto fare. Dopo quel primo giorno, ho continuato a scattare foto e mi sono reso conto che sarebbe stato più interessante scattare a fine giornata. Tornavo a casa la sera dopo aver passeggiato durante il giorno o essere andato in spiaggia”, spiega l’artista brasiliano.

Potrete scoprire la mostra “Santo Sospir Mauro Restiffe / Jean Cocteau” a Villa Sauber fino al 15 ottobre 2023.