Il piano per la siccità di Monaco sta dando i suoi frutti
Dalla sua entrata in vigore il 12 maggio, il consumo di acqua è diminuito del 6% rispetto al 2022.
A seguito di un forte calo delle precipitazioni, il Governo, tramite un’ordinanza ministeriale, ha deciso di adottare alcune misure per far fronte alla siccità anomala che sta colpendo il Principato da diversi mesi. Il livello 2 di “Allerta” è in vigore a Monaco già dalla primavera. Questo impone a privati e professionisti le seguenti restrizioni:
- Divieto di innaffiare prati, aiuole, fioriere e spazi verdi, così come i campi sportivi, tra le 8:00 e le 20:00
- Divieto di lavare imbarcazioni o moto d’acqua da diporto o per uso professionale al di fuori delle fasce orarie stabilite
- Divieto assoluto di lavare facciate e automobili
- Divieto di riempire specchi d’acqua, piscine e spa pubbliche e private. Ricordiamo che, per motivi igienici, in spiaggia saranno comunque disponibili le docce.
- Adeguamento della pulizia delle strade da parte della SMA
Dalla pubblicazione dell’ordinanza ad oggi sono stati ” risparmiati ” più di 60.000 m³. Si tratta di un risultato molto incoraggiante ed è per questo che, in un comunicato stampa, il governo loda l’impegno degli utenti e li invita a proseguire i loro sforzi, soprattutto dal momento che “le piogge sporadiche non hanno permesso di riempire le falde acquifere, per cui le risorse idriche sono ancora sotto pressione”.