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Il Principe Alberto II porge le sue condoglianze al Marocco

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La scossa ha provocato il crollo di numerosi edifici e abitazioni, soprattutto nelle province e nei comuni di al-Haouz, Taroudant, Chichaoua, Ouarzazate e Marrakech. - © Palazzo del Principe di Monaco

Il violento sisma di magnitudo 7 che ha colpito il Marocco venerdì sera ha causato finora la morte di oltre 2.000 persone.

Nel comunicato ufficiale inviato all’indomani del dramma al re Mohammed VI, il Sovrano ha dichiarato di aver appreso con “profonda commozione e tristezza la tragedia del forte terremoto che ha colpito il popolo amico del Marocco”.

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Nelle righe successive il Principe ha rivolto a nome del Principato e della Famiglia Principesca le sue “sincere condoglianze alle famiglie e ai cari delle vittime”. Ha poi aggiunto: “I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno anche ai servizi di emergenza e a coloro che soccorrono i feriti. Le offriamo, Sua Maestà, la nostra profonda solidarietà per la difficile situazione”.

La solidarietà di Monaco è organizzata intorno alla Croce Rossa monegasca, che su richiesta del Sovrano ha lanciato un appello alle donazioni pubbliche.

La reazione delle istituzioni

La notizia ha suscitato anche la reazione dei parlamentari monegaschi che, insieme alla Presidente del Consiglio Nazionale Brigitte Boccone-Pagès, hanno rivolto le più sentite condoglianze al popolo marocchino per il terribile bilancio delle vittime. “Le consigliere e i consiglieri nazionali si uniscono alla commozione che ha travolto il mondo intero per la violenta catastrofe”, viene riportato sul sito del Consiglio Nazionale.

Anche il Comune di Monaco ha diffuso un messaggio tramite i suoi canali di comunicazione: “Il sindaco Georges Marsan e i membri del Consiglio Comunale, profondamente addolorati per il tragico sisma che ha colpito il Marocco, porgono il loro profondo cordoglio al popolo marocchino in questo momento doloroso ed esprimono la loro solidarietà e quella dell’intera popolazione monegasca”.