Come connettersi gratis al WiFi per le strade di Monaco
Può essere utile soprattutto ai turisti, per esempio per orientarsi.
Già in funzione dal 2017, Monaco WiFi offre una connessione gratuita al di fuori di abitazioni, hotel e ristoranti del Principato. “L’idea di base è che i turisti possano avere la connessione per sapere dove mangiare, trovare cosa fare e muoversi sul territorio”, spiega Christophe Pierre, Direttore delle Piattaforme e delle Risorse Digitali (DPRN) all’interno della Delegazione Interministeriale incaricata della Transizione Digitale.
70 punti di accesso sul territorio
Sono circa 70 gli hotspot sparsi per Monaco, ovvero circa uno ogni 200 metri. In pratica, sono delle pensiline con schermi digitali che si trovano nei punti più strategici e nelle zone più turistiche del Principato come gli uffici postali, Place du Casino, Place d’Armes, Place de la Visitation, Place des Moulins, davanti l’ufficio del turismo e del Museo Oceanografico.
La lista completa è disponibile sull’app Your monaco, precisamente alla voce “explorer” (esplorare), ma anche in tutti i terminali touch istallati nel Principato. Inoltre, durante l’estate, Monaco Télécom, in collaborazione con il Dipartimento del Turismo e dei Congressi, fornisce ai turisti informazioni specifiche su Monaco WiFi per aiutarli a trovare i diversi punti di accesso.
Sappiate che la parte est di Monaco, e in particolare il quartiere Larousse/Saint Roman, è meno coperto. “Ma la rete andrà a infittirsi”, rassicura Christophe Pierre, precisando che i prossimi punti di accesso si troveranno nella zona del futuro Îlot Pasteur e del Jardin Exotique.
Una potenza limitata
Il Responsabile del programma Smart City presso la Delegazione Interministeriale incaricata della Transizione Digitale insiste: “bisogna tenere presente che è una rete d’appoggio. Non è fatta per guardare un film in 4K, ma per orientarsi in città, prendere informazioni, accedere alle e-mail ed eventualmente inviare un messaggio su WhatsApp. Può anche andare bene per lavorare, ma non è una rete così potente come può essere quella di casa o di un’azienda privata”.
E per chi deve lavorare, la stazione SNCF è il punto perfetto, visto che è coperta dal WiFi pubblico e di recente sono stati istallati dei piccoli uffici condivisi a libero accesso. “Sono ben isolati e hanno un WiFi più potente. È molto utile per i pendolari e gli imprenditori che vengono nel Principato”, prosegue Georges Gambarini.
Come connettersi?
È semplicissimo. Non appena viene riconosciuta la rete, si aprirà una pagina web che vi permetterà di connettervi. I clienti internet di Monaco Télécom devono inserire i propri dati di accesso sul portale. Per turisti e pendolari, è possibile connettersi utilizzando i social network, Facebook, Twitter e LinkedIn, oppure compilando un modulo.
Questo passaggio è obbligatorio per la sicurezza. “Il servizio è registrato presso la Commission de Contrôle des Informations Nominatives (CCIN), per cui la sicurezza dei dati personali degli utenti è garantita”, rassicura Christophe Pierre. “Tendiamo a consigliare questo tipo di rete pubblica, che segue le norme di Monaco Telecom e del Governo del Principe, piuttosto che la rete pubblica dei bar, per esempio, che può fornire un punto di accesso nei vostri telefoni e computer”, segnala Georges Gambarini.
Dopo esservi registrati, potrete navigare gratis su tutti i dispositivi: telefono e computer, sia Android che Apple. E se prima c’era un limite di connessione, tre anni fa è stato eliminato e ora potrete restare connessi anche tutto il giorno. “Tuttavia”, precisa Christophe Pierre “dovrete effettuare nuovamente l’accesso il giorno successivo”. Il numero di connessioni simultanee in tutto il territorio va da 100 a 200, con punti che in alcuni giorni arrivano a 250. Ma ci sono aree più cariche di altre: “Il Jardin Exotique è tra le zone più attive, insieme a Port Hercule e alla Condamine”, sottolineano i nostri interlocutori. Non preoccupatevi però, queste reti sono progettate per un uso occasionale, quindi è possibile collegarsi in più persone senza sperimentare alcun ritardo.