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Mentone: tutto quello che c’è da sapere sulla Festa del Limone 2024

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Quest'anno segna la 90esima edizione dell'evento © Sito web della Festa del Limone

Date, tariffe, tema, programma delle sfilate… Riviviamo insieme la storia di questa festa unica al mondo!

È uno degli eventi invernali da non perdere in Costa Azzurra: la Festa del Limone (Fête du Citron) di Mentone torna dal 17 febbraio al 3 marzo per la 90esima edizione.

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Il tema di quest’anno? “Da Olimpia a Mentone”. Un richiamo, naturalmente, alle prossime Olimpiadi di Parigi che si terranno quest’estate.

Un po’ di storia…

La nascita della Festa del Limone risale alla fine del XIX secolo, al 1875 per essere precisi, quando gli albergatori di Mentone cercavano idee per animare la città in inverno. Proposero quindi al Comune di dare vita a una sfilata, che si concretizzò un anno dopo.

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I primi carri con gli agrumi hanno fatto la loro comparsa negli anni ’30 – © Archivi della città di Mentone

L’iniziativa è un successo, sia tra gli abitanti che tra i turisti facoltosi. Ricordiamo che in quel periodo, la moda era di trascorrere le vacanze invernali sulla Costa Azzurra. Re, principi e artisti visitavano spesso la città e apprezzarono molto questa nuova iniziativa. Nel 1882, la parata fece un certo scalpore, vista la presenza della Regina Vittoria in persona e un incredibile spettacolo di fuochi d’artificio sulla baia di Garavan.

Non ci volle molto perché i festeggiamenti iniziassero a prolungarsi fino a sera. I mentonaschi approfittavano della notte per giocare a “Moccoletti” tenendo in mano una candela. Lo scopo del gioco era mantenere accesa la propria candela soffiando per far spegnere quella degli altri. Pierre Masséna scriveva a riguardo: “un giovane uomo doveva spegnere con una certa destrezza la candela di una giovane donna che teneva accesa sulla sua testa. Quando il giovane riusciva nell’impresa, poteva riaccendere lo stoppino annerito e ricevere in cambio un bacio di ringraziamento”.

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Oggi, le candele hanno lasciato il posto alle sfilate notturne – © Sito web della Festa del Limone

Ma bisognerà aspettare il 1929 perché quello che fino ad allora era un carnevale tradizionale si trasformasse nella festa degli agrumi. All’epoca Mentone era ancora la prima esportatrice di limoni del continente. Il proprietario di un albergo ebbe così un’idea singolare ma promettente: organizzare una mostra di fiori e agrumi nei giardini dell’Hotel Riviera.

È un successo! L’anno seguente i limoni saranno di nuovo i protagonisti, ma questa volta per le strade. Carri con arbusti di arance e limoni sfilarono per le strade convincendo il Comune, interessato a incrementare il turismo, a conferire alla sfilata di Mentone un sapore tipicamente locale. Nel 1934 nacque ufficialmente la Fête du Citron, la Festa del Limone. La prima mostra di agrumi e fiori nei giardini Biovès venne lanciata due anni dopo e riscontrò anch’essa un certo successo.

Riconosciuta dal Ministero della Cultura, nel 2019 la Festa del Limone è entrata a far parte del patrimonio culturale immateriale della Francia. Dalla sua creazione, il festival è stato annullato tre volte: durante la Seconda Guerra mondiale tra il 1940 e il 1946, nel 1991 per la Guerra in Iraq e nel 2021 per la pandemia da Covid-19. L’edizione 2020 è stata interrotta.

Limoni… che non arrivano da Mentone!

Dalla sua nascita, la Festa del Limone attira ogni anno più di 200.000 visitatori e cambia sempre tema: da Tintin a Lucky Luke, passando per le favole di La Fontaine, le Regioni di Francia, 20.000 leghe sotto i mari, Broadway, il Rock e l’Opera… Per ogni tema sfilano carri davvero originali.

Per costruire le strutture sono necessarie 140 tonnellate di frutta (ormai importate dalla Spagna), un milione di elastici, quindici giorni di lavoro e un centinaio di persone. Vale la pena ricordare che il limone di Mentone è IGP (Identificazione Geografica Protetta), ed è quindi troppo raro per essere coltivato nelle quantità necessarie per una parata.

Ma non preoccupatevi per gli sprechi: i frutti non vengono gettati nella spazzatura non appena finita la festa. Vengono staccati, suddivisi in base alle loro condizioni e venduti sul mercato.


Conoscete John Lemon?

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John Lemon è nato nel 2012 – © Sito web della Festa del Limone

Girovagando tra i tanti eventi che ormai si tengono per la Festa del Limone, potreste imbattervi in un limone gigante con le gambe: è John Lemon, la mascotte dell’evento.

Nato nel 2012, dopo la 79esima Festa del Limone, il personaggio è nato per diffondere i valori dell’evento e della città, oltre che per divertire i visitatori. Nel 2013, John Lemon ha ufficialmente fatto il suo debutto e si trova ormai su una serie di prodotti. Nel 2023, la mascotte è anche stata la protagonista di una collezione NFT grazie allo street artist Faben.


2024: l’anno delle Olimpiadi

Come scritto in precedenza, la Festa del Limone 2024 sarà incentrata sul tema “Da Olimpia a Mentone” e si terrà dal 17 febbraio al 3 marzo.

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L’edizione 2024 sarà dedicata agli sport olimpici – © Sito web della Festa del Limone

Due settimane di festa costellate da vari eventi: ammirare le mostre con opere realizzate con gli agrumi nei giardini Biovès, ballare al ritmo dei Carri dei “frutti dorati”, sognare davanti ai Carri notturni, esplorare il Salone dell’artigianato o respirare i profumi del Festival delle Orchidee.

Gli eventi sono a ingresso libero e gratuito, fatta eccezione delle sfilate diurne e notturne. Gli orari, le tariffe e altre informazioni pratiche sono disponibili di seguito:


Informazioni pratiche:

  • Date della Festa del Limone: dal 17 febbraio al 3 marzo 2024
  • Mostra di opere realizzate con gli agrumi – Giardini Biovès: tutti i giorni, ingresso libero e gratuito
  • Salone dell’artigianato – Palais de l’Europe: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 (il 17 febbraio a partire dalle 14:00), ingresso libero e gratuito
  • Festival delle Orchidee – Palais de l’Europe: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 (il 17 febbraio dalle 14:00), ingresso libero e gratuito
  • Carri dei “frutti dorati” – Promenade du Soleil (sul lungomare): il 18 e il 25 febbraio e il 3 marzo dalle 14:30 alle 16:00
    • Tariffe posto a sedere in tribuna: 29 euro (adulti) / 12 euro (bambini fino a 14 anni)
    • Tariffe posti in piedi: 16 euro (adulti) / 8 euro (bambini da 6 a 14 anni) / gratis per i bambini sotto i 6 anni
  • Sfilate notturne – Promenade du Soleil (sul lungomare): il 22 e il 29 febbraio dalle 21:00 alle 23:30
    • Tariffe posto a sedere in tribuna: 29 euro (adulti) / 12 euro (bambini fino a 14 anni)
    • Tariffe posti in piedi: 16 euro (adulti) / 8 euro (bambini da 6 a 14 anni) / gratis per i bambini sotto i 6 anni
  • Biglietteria e maggiori informazioni su fete-du-citron.com
  • Attenzione: gli animali non sono ammessi lungo il percorso delle sfilate o al Palais d’Europe.