Creato nel 1954, il Ballo della Rosa ha visto la sua 68esima edizione prendere vita sabato 23 marzo. Ripercorriamo la storia del famoso evento monegasco attraverso le immagini d’archivio.
È uno degli eventi cardine del Principato, in cui le personalità di Monaco e non solo si riuniscono per una serata di festa. Ospitato nella prestigiosa Salle des Étoiles dello Sporting Monte-Carlo, dal 1964, quando è stata fondata la Fondazione Principessa Grace, il Ballo della Rosa è diventato un evento benefico. Ogni anno, tutti i fondi raccolti dalla vendita dei biglietti e dalla tombola organizzata durante la serata vengono versati all’associazione.
Fin dalla sua creazione, l’appuntamento mondano attira personalità di ogni provenienza. Vengono a festeggiare circondati da un’atmosfera glamour ed elegante tipica del Principato, al fianco della Famiglia Principesca di Monaco. Non ci sono ancora dei temi definiti ogni anno, ma questo aspetto cambierà presto. Dal 1957, la serata è organizzata con il nome di “Mimi la rose”.
La sala era stata interamente decorata con arredi bianco e oro e con oltre 10.000 rose. L’ideatore era André Levasseur e la serata era stata animata dal Maestro Louis Frosio e dalla sua orchestra di 100 violini (vedi foto sotto), ex Direttore d’orchestra della SBM e deceduto nel 2013.
Negli ultimi anni, lo stilista Christian Louboutin si è occupato dell’allestimento dell’evento che segue sempre un tema specifico, come “I ruggenti anni Venti” nel 2022 o un ricevimento 100% Bollywoodiano nel 2023. Lo scorso sabato, per la sua 68esima edizione, il Ballo della Rosa è stato a tema Disco. Sul palco, si sono esibite Shangela e Chad Michaels, due drag-queen “arrivate direttamente dagli anni ’80”, che hanno interpretato i brani di due icone della disco: Donna Summer e Cher. Il coreografo Sadeck Berrabah e i suoi 48 ballerini si sono esibiti sulle più grandi hit degli anni ’80, per poi lasciare il posto a Gloria Gaynor! Autrice di titoli come I Will Survive o Never Can Say Goodbye, la cantate americana incarna alla perfezione il movimento disco ed è stata lei a chiudere la serata.