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Formula E: i momenti salienti del 7° E-Prix di Monaco

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Il team Jaguar con i suoi due piloti sul podio del 7° E-Prix di Monaco © Direzione della Comunicazione / Frédéric Nebinger

Sabato 27 aprile si è tenuta la 7° edizione dell’E-prix di Monaco, uno degli appuntamenti del Campionato del mondo ABB FIA di Formula E. Ripercorriamo insieme alcuni momenti salienti.

In condizioni meteorologiche abbastanza clementi, malgrado le forti raffiche di vento, i piloti e le loro monoposto GEN3 100% elettriche si sono affrontati sull’iconico circuito del Principato dalle 7:30 alle 16:00 di sabato scorso. Nessun monegasco in gara, ma tre francesi tra i 22 piloti partecipanti: Sacha Fenestraz, Jean-Éric Vergne e Norman Nato, conoscente stretto del pilota di Formula 1 Charles Leclerc. Tutti pronti a rubare il primo posto al precedente vincitore, il neozelandese Nick Cassidy, attualmente secondo nel Campionato 2024.

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Le qualifiche

Ore 7:30. Prime prove libere, prima curva: il pilota britannico Sam Bird (McLaren) esce di pista alla Santa Devota e si ferisce alla mano. Costretto a recarsi in ospedale per valutare la gravità dell’infortunio, si ritira quindi dalla gara. Taylor Barnard, pilota di riserva e sviluppo che corre in Formula 2 in questa stagione, lo sostituisce all’ultimo minuto. L’E-Prix di Monaco diventa così la sua prima gara ufficiale di Formula E.

Dopo diverse manche di qualificazioni molto combattute e un affronto finale tra Pascal Wehrlein (Porsche) e Stoffel Vandoorne (DS Penske), è il pilota tedesco Wehrlein ad aggiudicarsi la pole position.

© Direzione della Comunicazione / Frédéric Nebinger

La gara 

Primo sulla griglia di partenza, Pascal Wehrlein viene rapidamente superato da Mitch Evans e Nick Cassidy, i suoi due compagni di squadra del team Jaguar TCS Racing. Dopo una serie di contatti, tra cui quello con Jake Dennis (Andretti), costretto a cambiare l’ala anteriore, e l’incidente del pilota svizzero Edoardo Mortara (Maserati) contro le barriere della veloce chicane delle piscine, il team Jaguar opta per una strategia di squadra. Allungano così il vantaggio in testa alla gara, con Stoffel Vandoorne alle calcagna.

Nelle fasi finali della gara, Mitch Evans sfrutta l’ultimo “attack mode” per superare definitivamente il suo compagno di squadra e conquistare il primo posto sul traguardo del leggendario circuito lungo 3,337 chilometri. Questo ottavo appuntamento della stagione ha segnato una doppia vittoria per Jaguar, che si è assicurata la leadership nel Campionato Costruttori.

© Direzione della Comunicazione / Frédéric Nebinger
© Direzione della Comunicazione / Frédéric Nebinger
© Direzione della Comunicazione / Frédéric Nebinger

Il podio

Dietro ai due piloti neozelandesi, Stoffel Vandoorne conquista il terzo gradino del podio, davanti a Jean-Éric Vergne e Pascal Wehrlein che completano la top 5 dell’E-Prix di Monaco.

I tre francesi, invece, rientrano nella top 10 con Jean-Éric Vergne al quarto posto, Sacha Fenestraz ottavo e Norman Nato decimo.

Ad oggi, Wehrlein è in testa al Campionato Piloti, seguito da Cassidy e Dennis.

La Famiglia Principesca era presente per premiare i piloti arrivati sul podio © Eric Mathon / Michael Alesi / Palazzo del Principe
La scuderia Jaguar è al comando del Campionato Costruttori ©  Direzione della Comunicazione / Frédéric Nebinger