Ligue 1: l’AS Monaco si conferma secondo in classifica e si qualifica per la Champions League
Domenica sera, dopo aver battuto il Montpellier per 0-2 allo Stade de la Mosson, l’AS Monaco ha ottenuto la qualifica per volare direttamente in Champions League.
Dopo sei anni, l’AS Monaco conferma il suo ritorno in Champions League, sotto l’occhio vigile del presidente Dmitri Rybolovlev, presente sia al Louis-II che in trasferta per fare il tifo per la sua squadra. Come L’Équipe ha riferito a marzo, l’imprenditore è stato al fianco dei suoi giocatori e del suo staff per aiutarli a raggiungere l’obiettivo fissato all’inizio della stagione e che continuava a sfuggire all’AS Monaco dal 2018-2019: la qualificazione diretta alla fase a gironi della Champions League. Questo traguardo è il regalo perfetto per i tifosi dell’AS Monaco nella stagione del centenario del club.
In questa 33a giornata di Ligue 1, l’AS Monaco doveva confermare il suo secondo posto in classifica e la sua qualificazione diretta alla prossima Champions League. Per farlo bastava un semplice pareggio, un solo punto.
Ricordiamo che solo le prime tre squadre della Ligue 1 accedono alla fase principale della Champions, mentre la quarta classificata si qualifica per i turni preliminari. Dopo la vittoria schiacciante sul Clermont (4-1) in casa lo scorso fine settimana, l’AS Monaco ha guadagnato un netto vantaggio nella corsa per il podio.
Il Montpellier (MHSC), 10° in classifica, non aveva più nulla in palio. Nella migliore delle ipotesi, i giocatori di Michel Der Zakarian potevano ottenere l’8° posto, nella peggiore il 13°, a seconda dei risultati delle altre partite. Durante la stagione, l’MHSC si era assicurato il posto in Ligue 1 con una serie di sei partite in cui è rimasto imbattuto.
Riassunto della partita
L’AS Monaco ha schierato in attacco Wissam Ben Yedder e Breel Embolo. Aleksandr Golovin era infortunato e Takumi Minamino era stato sospeso per questa partita. Calcio di inizio e primo tempo sono stati relativamente tranquilli allo Stade de la Mosson. Come previsto, l’AS Monaco ha dominato facilmente il Montpellier, con un possesso palla del 56% al 22° minuto. I giocatori del Montpellier sono stati poco presenti nei primi venti minuti, ma hanno cercato di ristabilire l’equilibrio dopo appena mezz’ora di gioco.
Il tentativo però non è bastato a fermare Breel Embolo dal segnare con un colpo di testa in tuffo al 33° minuto. Tuttavia, hanno subito alzato la bandiera e il gol è stato annullato per fuorigioco. Al 41° minuto, l’AS Monaco contava undici tiri contro appena tre del Montpellier.
Poco dopo quest’occasione mancata, l’attaccante monegasco è rimasto a terra per un infortunio e ha dovuto lasciare il campo al 43° minuto nonostante l’assistenza medica. È stato sostituito da Folarin Balogun.
Alla fine del primo tempo, l’AS Monaco aveva dominato ampiamente il Montpellier, ma non era riuscito a concretizzare le sue occasioni (13 tiri, di cui 5 a segno). Il Montpellier aveva toccato solo tre palloni nell’area avversaria, contro i venti dell’AS Monaco.
Tre punti, meglio di un pareggio
Determinato a non tornare a casa a mani vuote, il Montpellier si è dato da fare nel secondo tempo. Al 48′, Musa Al-Tamari ha colpito un monegasco con un sombrero prima di spiazzare Tanguy Coulibaly in area di rigore, senza però riuscire a concludere in rete.
I Rouge et Blanc hanno ripreso subito il controllo aprendo il punteggio al 52° minuto. A soli 19 anni, Kassoum Ouattara ha segnato il suo primo gol in 39 partite con l’AS Monaco e ha portato i monegaschi finalmente in vantaggio (0-1, 52°).
Al 61′, Michel Der Zakarian ha chiesto tre cambi, ma non sono bastati a fermare l’attacco del Monaco. Quattro minuti dopo, Youssouf Fofana ha confermato il vantaggio dei suoi con il secondo gol della partita (0-2, 54′). Dopo un contropiede di Eliesse Ben Seghir e Wissam Ben Yedder, Maghnes Akliouche ha trovato Fofana in area di rigore, che ha scagliato un destro potente dentro la rete.
Il Montpellier ha cercato fino alla fine di salvare l’onore. Issiaga Sylla ha segnato di testa all’84° minuto, ma il gol è stato annullato per un fallo sul portiere del Monaco.
Fine della partita allo Stade de la Mosson. Gli sforzi dell’AS Monaco sono stati ripagati con i tre punti e con il secondo posto in Ligue 1 dietro al Paris Saint-Germain. È ufficiale: i Rouge et Blanc si qualificano direttamente per la prossima stagione di Champions League, indipendentemente dal risultato della prossima e ultima partita contro il Nantes, che si giocherà domenica 19 maggio allo Stade Louis-II.