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Fiamma olimpica a Monaco: “È un grande onore e una vera emozione” dichiara la Principessa Charlène

© Direzione della Comunicazione

Intervistata da Monaco Info, la Principessa Charlène ha commentato, insieme al Principe Alberto II, le sue sensazioni dopo aver portato la fiamma olimpica, che martedì 18 giugno è passata da Monaco in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024.

È una principessa orgogliosa e sorridente quella che abbiamo visto ieri sulla Rocca. Una principessa nel suo elemento. Ex nuotatrice professionista, la moglie del Sovrano ha partecipato ai Giochi Olimpici di Sydney nel 2000, dove si è classificata quinta, e poi ai Giochi del Commonwealth nel 2002, dove ha vinto la medaglia d’argento.

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Accanto al Principe per il passaggio della fiamma olimpica, e poi con i suoi figli al traguardo, la Principessa ha potuto rivivere alcuni bellissimi ricordi. “È un grande onore e ha riportato a galla tante emozioni di quando gareggiavo e rappresentavo il mio Paese. È bello che la mia famiglia e tutta la popolazione abbiano potuto condividere questo momento. È stato bellissimo anche per i miei figli”, ha dichiarato a Émilie Rousseau di Monaco Info.

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“Un simbolo straordinario e potente”

Ex atleta olimpico, il sovrano ha partecipato a cinque Giochi tra il 1988 a Calgary e il 2002 a Salt Lake City come membro della squadra monegasca di bob. Nel 1994 è stato nominato presidente del Comitato olimpico monegasco e un anno dopo è diventato membro del Comitato olimpico internazionale.

Sebbene non abbia potuto assistere al primo passaggio della torcia nel Principato 56 anni fa, questa volta il Principe ha potuto assaporare questo momento unico e prestigioso. “È davvero molto commovente. Sapevo che sarebbe stato emozionante e che ci sarebbe stata una grande partecipazione, ma vedere così tanti giovani sulla Place du Palais e lungo il percorso è straordinario.

Purtroppo quel giorno di gennaio del 1968, quando la fiamma passò per i Giochi di Grenoble, non ero a Monaco e non ho potuto vivere quel momento. Ho portato la fiamma diverse volte in altri Paesi, in occasione di altre Olimpiadi estive e invernali, ma farlo nel proprio Paese ha un sapore e un significato molto speciali.

Sono stato molto felice di poter condividere questo momento con la Principessa Charlène, con i nostri figli e con i meravigliosi atleti che ci hanno accompagnato. È un simbolo straordinario e potente. Sono felice che sia passata da Monaco, e magari un giorno tornerà”, ha dichiarato con orgoglio il Principe.

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