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Champions League: L’AS Monaco straccia la Stella Rossa di Belgrado e resta imbattuto dall’inizio della stagione

L'AS Monaco non segnava cinque gol in una partita di Champions League dall'8 dicembre 2004, quando sconfisse il Deportivo La Coruna per 5-0 © AS Monaco

L’AS Monaco ha illuminato lo Stadio Louis-II con una performance quasi perfetta, battendo la Stella Rossa di Belgrado per 5-1 tra gli applausi del presidente Dmitri Rybolovlev. Una partita spettacolare che ha portato i biancorossi a un passo dai play-off di Champions League aggiudicandosi punti importanti e continuando a restare imbattuti questa stagione. Il riassunto di una serata memorabile!

Per il club del Principato, l’inizio della stagione 2024-2025 è stato segnato da performance brillanti e risultati imbattibili. Secondi in classifica dopo il Paris Saint-Germain nella Ligue 1, anche lì ancora imbattuti, i monegaschi vantano un bilancio impeccabile nella competizione più prestigiosa d’Europa.

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Dopo la vittoria iniziale contro il Barcellona (2-1) e il combattuto pareggio contro la Dinamo Zagabria (2-2), l’AS Monaco ha dimostrato tutta la sua potenza annientando la Stella Rossa.

La partita

Fin dal calcio d’inizio, sugli spalti e sul campo l’atmosfera era elettrica. I 9.590 spettatori, tra cui 1.000 tifosi serbi, hanno cantato ininterrottamente. I monegaschi, fiduciosi dopo l’ottimo inizio in tutte le competizioni, si sono subito mostrati determinati.

La prima occasione, purtroppo sprecata, è stata per Eliesse Ben Seghir. I serbi, ben organizzati, hanno risposto con un colpo di testa di Peter Olayinka, parato senza problemi da Radoslaw Majecki.

La prima vera occasione si è presentata con il passaggio di Wilfried Singo a Takumi Minamino, che ha buttato la palla in rete aprendo il punteggio al 20′. La gioia però è durata poco, perché la Stella Rossa ha subito pareggiato grazie a un rigore di Chérif Ndiaye su un fallo di Thilo Kehrer, lasciando l’AS Monaco perplesso (1-1, 27′).

Una fine del primo tempo un po’ tesa

I biancorossi, messi sotto pressione da una buona difesa serba, hanno comunque trovato la forza per reagire prima dell’intervallo. Breel Embolo ha saputo sfruttare al meglio un momento di confusione generale per riportare la sua squadra in vantaggio poco prima della pausa (2-1, 45’+4′). È stato un duro colpo per la Stella Rossa, che ha visto svanire le speranze di pareggio.

© AS Monaco

Un rientro in campo incredibile

Al ritorno dagli spogliatoi, il Monaco ha cambiato marcia. Fin dai primi minuti in campo Akliouche e Caio Henrique hanno tentato la fortuna, ma il portiere serbo Marko Ilic è riuscito a tenere duro. Poi, al 54′, Singo ha sfoderato un tiro incredibile da 35 metri che si è infilato nell’angolino alto mandando lo stadio in visibilio (3-1). Che potenza incredibile!

L’AS Monaco ha continuato a soffocare gli avversari. Nonostante un gol di Embolo sia stato annullato dal VAR per un fallo di mano, l’attacco è continuato senza sosta. Un passaggio sublime ha permesso a Minamino di colpire ancora, portando il punteggio a 4-1 (70′). La doppietta è stata una vera liberazione per l’attaccante, che non segnava dal 5 settembre, quando il Giappone ha battuto la Cina per 7-0.

© AS Monaco

La ciliegina sulla torta

Occasione dopo occasione, e nonostante qualche errore di troppo, i biancorossi hanno trovato il modo di chiudere la partita in bellezza. Nei tempi supplementari, la sequenza di reti si è conclusa con il gol di Akliouche, che ha coronato una performance straordinaria (5-1, 90’+6′).

Le reazioni di Adi Hütter

“Prima di tutto, vorrei congratularmi con la mia squadra per questa bella vittoria e per il livello dimostrato nel secondo tempo. È vero che abbiamo perso qualche occasione, ma non credo che il risultato sia stato troppo severo. Sono molto contento di questa seconda vittoria in casa. Sono orgoglioso e molto soddisfatto dei miei giocatori e della loro performance”, ha esordito il tecnico del Monaco.

Una serata perfetta? “Sono un allenatore quindi ho sicuramente trovato cose che non andavano, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo creato molte occasioni, segnato cinque gol e credo che il secondo tempo sia stato perfetto. Ci siamo anche resi conto che quando non ci concentriamo al massimo, qualsiasi squadra può segnare, e infatti è successo. Nel primo tempo la Stella Rossa ha giocato una partita pulita, ma poi la differenza è stata enorme”.

Una parola sull’incredibile gol di Wilfried Singo? “Penso che in questa partita abbia fatto più di quel gol. Gli è anche riuscito un bell’assist ed è un po’ da incolpare per il gol subito. È un giocatore speciale e mi piace molto. Il suo gol potrebbe essere uno dei migliori della stagione, perché è stato un tiro pesante nell’angolo alto. Nel complesso, ha giocato una partita fantastica e quella rete incredibile è arrivata in un momento decisivo”.

E sul gol di Breel Embolo? “A volte dobbiamo rassegnarci al fatto che non segniamo molti gol, ma stasera abbiamo risposto nel migliore dei modi, soprattutto Breel. Avrebbe potuto segnare due volte e ha fornito anche un assist dicisivo.

Ha giocato una partita fantastica e siamo contenti perché è raro segnare cinque gol in Champions League, è fantastico. Sono molto soddisfatto della performance complessiva della squadra e dei nostri giocatori in attacco. Avremmo potuto segnare di più, ma è stata una grande partita”.

© AS Monaco

Ha poi parlato delle sue aspirazioni in questa fase della competizione: “Avere sette punti dopo tre partite è un ottimo risultato. Abbiamo conquistato due belle vittorie in casa contro Barcellona e Stella Rossa e siamo riusciti a ottenere un punto a Zagabria nonostante il campo difficile. Il nostro obiettivo è chiaro: finire tra i primi 24. Ci concentreremo al massimo sulla prossima partita di Champions League, ma domenica abbiamo anche una partita importante, il Derby a Nizza”.

Secondi in Champions

Con questa vittoria schiacciante l’AS Monaco è passato temporaneamente in testa alla classifica generale della Champions League con 7 punti. L’Aston Villa l’ha presto raggiunto con i suoi 9 punti conquistati dopo la vittoria per 2-0 sul Bologna. I serbi, invece, dopo questa terza sconfitta consecutiva sono in bilico.

Il Monaco sembra pronto a inseguire il suo sogno europeo. La strada per i play-off è ancora lunga, ma la squadra sta avanzato a passo deciso! I giocatori si preparano ora ad affrontare i rivali della Costa Azzurra, l’OGC Nice, domenica 27 ottobre, prima di sfidare il prossimo avversario europeo, il Bologna, il 5 novembre.

© AS Monaco