Il Principe Alberto II e Charles Leclerc insieme per il gala di chiusura del Festival des Etoilés Monte-Carlo
Il Festival si è svolto l’11 ottobre nella famosa Salle Empire dell’Hôtel de Paris Monte-Carlo.
L’edizione 2024 del “Festival des Etoilés Monte-Carlo” ha preso il via lo scorso 20 aprile, con la stessa ricetta vincente: cene preparate a 4 mani con chef stellati internazionali come Simon Rogan del Louis XV-Alain Ducasse, David Toutain del Blue Bay Marcel Ravin, Yohan Conte del Grill de l’Hôtel de Paris e Richard Lee del Pavyllon Monte-Carlo, uno dei ristoranti di Yannick Alléno, all’Hôtel Hermitage.
Questa quarta edizione si è conclusa con una cena di gala con ospite il Principe Alberto II, ma anche Louis Ducruet, Camille Gottlieb e il pilota di Formula 1 Charles Leclerc!
La serata d’eccezione è stata inaugurata da Stéphane Valeri, presidente e amministratore delegato della Monte-Carlo Société des Bains de Mer, e animata con entusiasmo da Sophie Menut Yovanovitch, redattrice capo della rivista gastronomica Cuisine & Vins de France.
@montecarlosbm Festival des Étoilés Monte-Carlo 2024 ✨ #charlesleclerc #alexandrasaintmleux #yannickalleno #alainducasse #marcelravin #dominiquelory #festivaldesetoiles ♬ Way down We Go – KALEO
Le cantine dell’Hôtel de Paris compiono 150 anni
Quest’anno la cena di gala ha reso omaggio a uno dei gioielli del patrimonio monegasco che festeggia il suo 150° anniversario: le cantine dell’Hôtel de Paris Monte-Carlo. Per l’occasione i sommelier della Société des Bains de Mer di Monte-Carlo, ovvero Mathias Negro, Maxime Pastor, Gérard Veyrat e Franck Damatte, hanno collaborato con gli chef per creare un abbinamento enogastronomico eccezionale. L’obiettivo? Valorizzare la cucina “in stile Monte-Carlo”.
Una cena più che stellata
Per deliziare il palato dei 136 prestigiosi ospiti, gli chef stellati della Monte-Carlo Société des Bains de Mer hanno proposto una cena gourmet di sei portate. Il menù prevedeva amuse-bouches, scampi, capesante, rombo e cardo di Denis Heritier.
Per quanto riguarda il vino, le bottiglie servite erano tutte provenienti dalle cantine dell’Hôtel de Paris, tra cui un Cru Classé del 1855 di Château Doisy-Daëne, un Puligny-Montrachet 1er Cru “Clos de la Pucelle” e un 3ème Grand Cru Classé di Château Calon-Ségur Saint-Estèphe.