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La Principessa Carolina e le sue due figlie Charlotte Casiraghi e Alexandra di Hannover risplendono all’Opéra Garnier di Monaco

La Principessa Carolina e sua figlia Charlotte Casiraghi con i vincitori dell'edizione 2024 © Direzione della Comunicazione - Manuel Vitali

L’8 ottobre, l’Opéra Garnier ha ospitato una prestigiosa cerimonia per celebrare i vincitori dei Premi della Fondazione Principe Pierre di Monaco. Alla presenza della Principessa Carolina e delle figlie Charlotte Casiraghi e Alexandra di Hannover, l’evento ha acceso i riflettori su letteratura, musica e filosofia, all’insegna del glamour e della cultura.

La Principessa Carolina, insieme alle figlie Charlotte Casiraghi e Alexandra di Hannover, ha saputo esprimere l’eleganza e l’armonia di questa prestigiosa cerimonia. Le tre donne hanno scelto abiti coordinati, creando un’immagine suggestiva di complicità.

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Icona della moda monegasca, la sorella del Sovrano ha indossato un capo chic di Chanel, fedele al suo stile raffinato e senza tempo. Il suo gusto per l’haute couture si rifletteva perfettamente nella scelta degli abiti, che combinavano raffinatezza e modernità.

Charlotte Casiraghi, che è anche ambasciatrice di Chanel, ha optato per un ensemble che ha messo in evidenza il suo innato senso dello stile. Il suo outfit, pur rispettando i codici della maison, aveva un tocco contemporaneo che rifletteva la sua personalità. Indossando Chanel, Charlotte ha reso omaggio all’eredità della bisnonna, apportando al contempo la sua visione della moda.

La più giovane, la Principessa Alexandra, ha scelto anche lei un outfit complementare a quello della madre e della sorella. Il suo look moderno ed elegante ha mostrato un promettente senso dello stile, che già riecheggia quello delle donne della sua famiglia.

I talenti emergenti premiati

I premi sono stati assegnati in diverse categorie, che riflettono la ricchezza creativa di oggi. Nel campo della letteratura, Mathieu Belezi ha ricevuto il Prix Littéraire (Premio letteratura) per la sua opera, mentre Mokhtar Amoudi ha ricevuto la Bourse de la Découverte (Borsa di studio della scoperta) per il suo primo romanzo, Les conditions idéales.

© Direzione della comunicazione – Manuel Vitali

Anche i giovani lettori hanno detto la loro, con il Coup de Cœur des Lycéens (Preferito dei liceali) assegnato a Cécile Tlili per Un simple dîner.

In ambito musicale, Hans Abrahamsen è stato premiato per la sua composizione, mentre Paul Novak ha incantato il pubblico con la sua opera Prisms and Mirrors, vincendo il Coup de Cœur des Jeunes Mélomanes (Preferito dei giovani amanti della musica).

© Direzione della comunicazione – Manuel Vitali
© Direzione della comunicazione – Manuel Vitali

La filosofia protagonista

Il Prix de la Principauté (Premio del Principato), assegnato in collaborazione con i Rencontres Philosophiques de Monaco, è stato conferito a Souleymane Bachir Diagne come riconoscimento del suo lavoro. Questa iniziativa sottolinea l’impegno della Fondazione nel promuovere il pensiero critico e la cultura.

© Direzione della comunicazione – Manuel Vitali

Una fondazione al servizio delle arti

Creata nel 1966 dal Principe Ranieri III, la Fondazione Principe Pierre di Monaco si dedica alla promozione delle arti e della cultura. Sotto la presidenza della Principessa Carolina dal 1988, la Fondazione continua a ispirare e sostenere nuovi talenti, rendendo questo evento una parte essenziale del calendario culturale di Monaco.