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Intervista

Il Principe Alberto II: “L’AS Monaco è un eccellente ambasciatore del Principato”

Il Principe Alberto II e la Principessa Charlène con la maglia rossa e bianca per giocare in casa e la maglia verde da trasferta © AS Monaco

In un’intervista esclusiva concessa all’AS Monaco in occasione del suo Centenario, il Sovrano monegasco ha condiviso il suo amore per la squadra, i suoi ricordi d’infanzia e i suoi desideri per il futuro del club, sottolineando l’importanza del suo ruolo nell’immagine internazionale del Principato.

È molto semplice, l’AS Monaco Football Club è il club del Principato. Anche se abbiamo una piccola squadra nazionale, è davvero il club che rappresenta il Principato all’estero. È un eccellente ambasciatore del Principato”, ha dichiarato con orgoglio il Principe Alberto II. Per il Sovrano, l’AS Monaco è molto più di una semplice squadra di calcio, è un veicolo di energia per Monaco e un vero emblema della cultura monegasca.

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È chiaro che per il Principe il legame tra il club e il Principato vada ben oltre lo sport. Per lui l’AS Monaco svolge un ruolo fondamentale per l’immagine e la reputazione del Principato nel mondo, un ruolo che il club ha svolto brillantemente fin dalle sue origini.

© AS Monaco
© AS Monaco

Ricordi d’infanzia alla scuola calcio

Il Principe Alberto II ha anche condiviso un vivido ricordo della sua infanzia, quando era iscritto all’accademia di calcio dell’AS Monaco. “Ero molto piccolo quando i miei genitori mi iscrissero all’accademia di calcio dell’AS Monaco. All’epoca, non solo gli istruttori venivano molto dopo, ma c’erano anche giocatori professionisti che ci facevano da allenatori”, racconta emozionato.

Per il Principe, l’esperienza è stata determinante: “Per noi era bellissimo che i giocatori della prima squadra dedicassero del tempo per allenarci e insegnarci il calcio”, spiega, sottolineando l’affiatamento e l’impegno dei calciatori, capaci di condividere le loro conoscenze e la loro passione con i più piccoli.

Giocatori indimenticabili

Quando parla dei giocatori che hanno lasciato un segno nella storia del club, il Principe Alberto II non riesce a sceglierne uno solo: “Beh, ne posso citare alcuni, ma potrei nominarne molti altri”, confida. Tra i suoi preferiti spiccano personalità storiche come Henri Biancheri e Jean Petit, ma anche leggende più recenti come Kylian Mbappé, che ha contribuito al successo dell’AS Monaco sulla scena europea.

“Cronologicamente, non posso non citare Henri Biancheri, ma anche Jean Petit e Delio Onnis. Mentre più vicini ai nostri tempi, Thierry Henry e Kylian Mbappé”, aggiunge il Principe, rendendo omaggio a coloro che hanno plasmato l’identità del club nel corso delle generazioni.

© AS Monaco

I momenti più belli del club

Il Principe Alberto II ricorda anche i momenti di maggiore orgoglio, in particolare il titolo di campioni di Francia del 1978, a cui non ha potuto assistere di persona perché in quel periodo studiava negli Stati Uniti. “All’epoca mi congratulai con Jean Petit e con la squadra tramite un telegramma”, ricorda. “Avevo ricevuto un messaggio la mattina presto in cui mi comunicavano che l’AS Monaco era campione di Francia”.

Per il Principe, ogni titolo vinto dalla squadra rimane impresso nella memoria collettiva, come simbolo dell’eccellenza del club. “Tutti i titoli hanno un sapore e una risonanza particolari”, afferma, dimostrando quanto ogni vittoria alimenti un senso di orgoglio e di gratitudine nei confronti del club.

© AS Monaco

Grandi ambizioni

Il Principe Alberto II non si fa scrupoli a sognare in grande per il futuro dell’AS Monaco. Spera di vedere il club vincere altri titoli, sia in campionato che in Coppa di Francia. “Possiamo augurarci il massimo successo possibile, il maggior numero possibile di titoli del campionato francese e della Coppa di Francia”, afferma. Sottolinea inoltre l’importanza di non tralasciare questa competizione, parte della storia e del prestigioso palmarès del club.

Tuttavia, l’ottimismo del Principe non si ferma qui. “Perché non sognare una coppa europea?” accenna, prima di precisare: “Non parlo della Champions League, ma mi piacerebbe che l’ASM vincesse un’altra coppa europea”.

Il Direttore Generale Thiago Scuro, il Presidente Dmitri Rybolovlev e il Principe Alberto II durante la partita contro il Montpellier dedicata al Centenario © AS Monaco

E per i prossimi 100 anni…

Nei suoi auguri per il futuro, il Principe Alberto II spera che l’AS Monaco continui a prosperare, regalando momenti di gioia ai suoi tifosi in tutto il mondo. “Dobbiamo augurare loro tanta gioia e successo per i prossimi 100 anni”, conclude. “Così da portare gioia a molte persone in tutto il mondo”.