Falsifica i documenti per trovare lavoro a Monaco
Un comoriano residente a Beausoleil è stato processato dal tribunale di Monaco il 21 gennaio 2025.
I fatti risalgono al 21 luglio 2024, quando è stato fermato dalle autorità monegasche in zona stazione.
Durante il controllo ha esibito un permesso di lavoro e altri documenti senza fotografia. Su richiesta della polizia, ha poi mostrato una carta d’identità salvata sul cellulare. Sul documento solo la foto corrispondeva alla realtà.
Le autorità si sono quindi accorte che stava usando una falsa identità. Visto che cercava lavoro a Monaco e la sua situazione amministrativa in Francia era un po’ complicata, l’individuo in questione utilizzava documenti falsi per ottenere un impiego nel Principato.
La polizia ha inoltre scoperto un numero di telefono e una carta bancaria appartenenti al cugino. L’uomo ha spiegato di non ricordare di averle con sé la carta, precisando che era stata disattivata.
Assente il giorno dell’udienza
Il giorno dell’udienza, l’imputato non si è presentato e non c’era nessun avvocato a rappresentarlo. Il tribunale ha constatato che non aveva alcun precedente giudiziario, né in Francia né a Monaco.
Il procuratore ha richiesto una sanzione di 2.000 euro con la sospensione condizionale e la confisca dei documenti falsi.
Dopo la delibera, il tribunale ha dichiarato l’uomo colpevole condannandolo a una multa di 1.000 euro con sospensione condizionale. I documenti e il curriculum falsi saranno inoltre confiscati.