Le essenze del benessere: un viaggio nell’universo dell’aromaterapia

Al crocevia tra scienza e natura, l’aromaterapia è una terapia completa che punta a risolvere i disturbi quotidiani con un approccio olistico al benessere.
Nella nuova serie dedicata alle terapie alternative, Monaco Tribune incontra i professionisti che ridefiniscono il nostro rapporto con il benessere. Il primo è Peter Pinville, aromaterapeuta e naturopata, che ci svela i segreti degli oli essenziali e il loro potenziale terapeutico spesso trascurato.
Una scienza antica con solide fondamenta
“L’aromaterapia non è altro che lo studio degli oli essenziali”, spiega il nostro esperto, la cui carriera è iniziata prima con lo studio dei farmaci per poi passare alle medicine naturali. Ciò che distingue questa pratica da altre terapie alternative è il suo duplice approccio: “Racchiude i due aspetti del trattamento, da un lato c’è la fisica con tutto il controllo biochimico del prodotto, dall’altro tutta la valenza energetica della pianta”.

Questo lato scientifico è particolarmente importante per comprendere l’efficacia dell’aromaterapia. “C’è veramente un controllo biochimico. Per ogni olio essenziale, utilizziamo uno spettrofotometro che ci fornisce la lettura del DNA dell’olio, con la percentuale esatta di ogni molecola”, spiega.
La storia di come è nata l’aromaterapia moderna è molto interessante e vale la pena raccontarla: “Uno dei casi più noti è quello di René-Maurice Gattefossé, un chimico di Lione che si bruciò le braccia in un incidente nel suo laboratorio”, racconta Peter Pinville. “Proprio accanto a lui c’era un recipiente di olio essenziale di lavanda, così vi immerse le braccia. Quello che osservò fu un effetto ignifugo, un’ottima cicatrizzazione e un incredibile sollievo dal bruciore… In quel momento capì che era qualcosa di miracoloso e sviluppò quella che oggi chiamiamo aromaterapia moderna”.
Per quasi ogni patologia o problematica, esistono uno o più oli essenziali in grado di fornire una soluzione
Una varietà di benefici vasta come la natura stessa
Secondo il nostro specialista, le applicazioni terapeutiche degli oli essenziali sono pressoché illimitate: “Ci sono piante che calmano il sistema nervoso centrale, piante antinfiammatorie, piante per la digestione… Per quasi ogni patologia o problematica, esistono uno o più oli essenziali in grado di fornire una soluzione”.

Tra i disturbi più frequentemente trattati, cita innanzitutto “lo stress, l’ansia e i disturbi del sonno”, i veri mali della società moderna. Ma l’aromaterapia offre ottimi risultati anche per “tutte le patologie della pelle come la psoriasi o l’eczema, così come i dolori infiammatori: gomito del tennista, fratture, distorsioni…”.
La gamma di usi è molto ampia, il limite è solo l’immaginazione
L’aromaterapia nella vita di tutti i giorni
Ci sono diversi modi in cui possiamo integrare gli oli essenziali nella nostra routine quotidiana. “Possiamo farlo semplicemente attraverso l’olfatto, direttamente dalla bottiglia o in un diffusore. Possono essere applicati per via topica per dolori e disturbi, come profumo, aggiunti in cucina, in un bagno per rilassarsi o anche nei cosmetici”, spiega Peter Pinville. “La gamma di usi è molto ampia, il limite è solo l’immaginazione”.
Nonostante questa versatilità, bisogna comunque adottare alcune precauzioni essenziali. “È necessario fare attenzione alle persone che soffrono di epilessia o asma, ai bambini e alle donne in gravidanza, naturalmente. Dopodiché, si valuta caso per caso”, mette in guardia. “I principi attivi sono altamente concentrati, quindi se il prodotto viene utilizzato in modo non corretto si possono commettere facilmente errori “.
Una terapia complementare in rapida ascesa
L’aromaterapia non vuole sostituire la medicina convenzionale, ma essere un’efficacie integrazione. “È proprio questo il suo scopo”, sottolinea il nostro esperto. “Per esempio, chi segue un trattamento antinfiammatorio può integrarlo con un’applicazione locale di oli essenziali, o rafforzare l’efficacia di una crema prescritta”.
Negli ultimi anni, questo approccio complementare sembra essere sempre più diffuso. “C’è una crescente consapevolezza del fatto che ci si possa curare anche con rimedi naturali e che non sia sempre necessario affidarsi alla medicina allopatica per i disturbi quotidiani”, osserva, sottolineando una tendenza positiva emersa dopo la crisi sanitaria.

Accessibilità e prospettive future
Contrariamente a quanto si possa pensare, l’aromaterapia è una terapia relativamente economica. “Per la stragrande maggioranza degli oli, la spesa si aggira tra i 5 e i 10 euro a flacone. Ma visto che si usano a gocce, la bottiglietta durerà diversi anni”, afferma Peter Pinville. E per gli oli più costosi, come il gelsomino o la rosa, “ce ne sarà sicuramente un altro con un’azione molto simile, molto più conveniente”.
Per quanto riguarda il futuro di questa pratica, l’aromaterapeuta si mostra decisamente ottimista: “Credo che avrà un ruolo sempre più importante, perché il suo approccio scientifico aiuterà a convincere gli scettici, mentre il lato energetico affascinerà chi è più sensibile a questo aspetto. Si tratta di un prodotto naturale al 100%, altamente efficace, con principi attivi ultra-concentrati e una tracciabilità precisa”
A chi desidera scoprire questo mondo, Peter Pinville consiglia di “consultare un professionista esperto in materia” e offre consulenze naturopatiche e workshop introduttivi sia all’aromaterapia che alla cosmesi naturale.
Per maggiori informazioni sulle consulenze e i workshop offerti da Peter Pinville: Aroma.Pinville