Un viaggio che risuona: a Monaco l’armonia interiore grazie all’handpan

Nel punto in cui il design moderno incontra l’antica saggezza, Thomas Farinelli scopre la guarigione emotiva grazie all’acciaio e al silenzio dei paesaggi che circondano il Principato.
Nei tranquilli dintorni di Monaco, quando l’alba fa la sua comparsa su Capo d’Aglio, l’espatriato italiano Thomas Farinelli si siede, gambe incrociate, reggendo sulle ginocchia un oggetto che sembra provenire da un altro mondo. L’handpan, che ricorda un disco volante scolpito nell’acciaio, può sembrare primitivo, ma è in realtà uno degli strumenti musicali più recenti al mondo, creato soltanto nel 2001 (seppur ispirandosi a originari tamburi africani in acciaio).
“È iniziato tutto come un semplice interesse musicale per un nuovo strumento”, spiega Thomas, con la voce addolcita mentre riflette sul suo percorso lungo tre anni con l’handpan. “Poi mi sono reso conto che questo oggetto è davvero potente: risuona realmente con noi e apre uno spazio all’interno di noi stessi”.
Al di là della musica: un linguaggio delle emozioni
A differenza degli strumenti a percussione che ha suonato da più giovane e contrariamente alla sua formazione da ingegnere del suono, l’handpan offre a Thomas qualcosa di profondamente diverso. Nonostante il suo impiego nell’ambito della produzione di elettricità abbia poco a che vedere con la musica, Thomas ha messo insieme una collezione di quindici handpan, ciascuno con la propria scala musicale e la proprie caratteristiche emotive.
“L’handpan mi permette di esprimere ciò che sento nel profondo”, spiega Thomas. “Alcune persone hanno talento per le parole, ma con questo strumento posso trasmettere le mie emozioni più profonde con grande facilità. È come una vera e propria lingua: se davanti a me ci sono persone sensibili, possono capire ciò che dico”.
Diventiamo quasi un tutt’uno: è come un dialogo
L’esperienza meditativa
I vantaggi in termini di benessere vanno oltre la semplice possibilità di esprimersi. Quando suona, Thomas entra in uno stato che descrive come meditativo, ed è questo che rende l’handpan un potente strumento di consapevolezza.
“Quando suono, vengono meno tutti i miei pensieri. Ciò che si fa focalizzando la propria attenzione permette di eliminare pensieri superflui dal nostro cervello”, chiarisce. “A volte mi sento profondamente triste e l’atto di liberare queste emozioni è di per sé un meccanismo che porta alla guarigione”.
Questa liberazione emotiva lo aiuta a gestire ansia e tensione – vantaggi che si estendono anche al suo pubblico. “Se io suono e tu ascolti, diventiamo quasi un tutt’uno: è come un dialogo”, afferma.
L’anfiteatro della natura
A differenza di numerosi musicisti che si esibiscono in studio o nelle sale, Thomas cerca in particolare luoghi naturali tutto intorno a Monaco – dai promontori panoramici della Testa di Cane al vecchio anfiteatro in pietra della Turbie, passando per i sentieri marittimi di Capo d’Aglio.
“Adoro suonare all’aria aperta”, riassume in poche parole. Per Thomas il contatto con la natura amplifica le proprietà terapeutiche dell’handpan. C’è un motivo se preferisce le sedute all’alba: “Quando ti svegli all’alba, non percepisci lo stress della giornata, e questo ti spinge a viverla in modo diverso. Al tramonto, è più un momento di rilassamento dopo tutto ciò che hai fatto”.
Mi dà sempre molta gioia condividere con gli altri
Una comunità fiorente
Nonostante il prezzo di questo strumento si aggiri tra i 1.000 e i 5.000 euro, l’interesse per l’handpan non smette di aumentare. Thomas condivide la sua passione liberamente, trasmettendola ai residenti monegaschi interessati; ha persino donato il suo primo handpan a una donna della regione che ha mostrato un reale interesse verso lo strumento.
“È diventata la parte migliore della mia vita”, ammette Thomas. “Mi dà sempre molta gioia condividere con gli altri”.
Sebbene sia preoccupato dal fatto che la commercializzazione possa indebolire la natura spirituale dello strumento, spera che la sua essenza meditativa resti inalterata anche nonostante la crescente popolarità.
Per chi è incuriosito dalla risonanza guaritrice dell’handpan, Thomas sogna di organizzare sedute di meditazione all’alba a Capo d’Aglio, per creare momenti in cui i residenti di Monaco possano provare collettivamente ciò che lui ha scoperto: talvolta la guarigione emotiva più profonda non passa per le parole, ma attraverso vibrazioni che ci fanno riconnettere con noi stessi e con l’altro.