Il Museo d’Antropologia Preistorica fu fondato dal Principe Alberto I nel 1902 per conservare i resti di uomini primitiva esumati dal suolo del Principato e delle regioni circostanti.
Istituito nel Giardino Esotico dal principe Ranieri III nel 1959, l’edificio è opera dell’architetto monegasco Louis Rué. Le collezioni esposte tracciano le principali tappe dell’evoluzione dell’umanità attraverso i periodi glaciali e interglaciali. Ci insegnano che più di un milione di anni fa, la Costa Azzurra era già un habitat privilegiato per i nostri lontani antenati.
Come istituto di ricerca, il museo effettua scavi sul campo, studi di laboratorio e pubblica un bollettino scientifico annuale. Il suo team è legato al governo del Principato ed è sostenuto da un comitato scientifico internazionale. Eretto nel cuore del Giardino Esotico di Monaco, accanto alla Grotta dell’Osservatorio e al nuovo Museo Nazionale Villa Paloma, il Museo di Antropologia Preistorica di Monaco è la più antica istituzione scientifica di Monaco. Il museo comprende pure uno scheletro di mammut siberiano.