Il Museo Oceanografico di Monaco è un museo pubblico oceanografico-acquario in stile neobarocco sulla Rocca di Monaco. Fu fondato di fronte al Mar Mediterraneo nel 1889 dal principe Alberto Iᵉʳ di Monaco, e inaugurato nel 1910.
Di proprietà della sua fondazione, l’Istituto di Oceanografia, Fondazione Alberto I, Principe di Monaco, il museo è diretto dal comandante Cousteau dal 1957 al 1988. Il palazzo di 6 000 m2 è il più imponente della Rocca (con il Palazzo di Monaco, e la Cattedrale di Notre-Dame-Immacolata di Monaco). È costruito sulla scogliera, alta 85 m, e consiste in circa 100 vasche che ospitano 350 specie di pesci, per più di 6.000 esemplari. I visitatori annuali sono più di 600.000. Il museo offre loro la possibilità di godere di un momento di evasione e di riconnessione con l’Oceano. Una riapertura che però deve rimanere sinonimo di cautela in tempi di crisi sanitaria legata al Covid-19. Per questo il museo offre biglietti dematerializzati.
Per le animazioni da non perdere, c’è la piscina touch o ImmerSEAve 360°. Grandi e piccini possono riconnettersi con l’oceano e riscoprire la loro anima di esploratori grazie a tante animazioni diverse, per esempio l’immersione nella Grande Barriera Corallina, l’esplorazione del mondo marino in realtà virtuale o un viaggio spazio-temporale a bordo della Principessa Alice II (la famosa nave laboratorio del Principe Alberto I).